UOMO71 RULES

 L'uomo71 è diventato il mio idolo. Avendo avuto il culo di non dover lavorare per vivere (era il figlio del capo) durante la primavera si assenta dal lavoro per sfondarsi di psicofarmaci e ritornare a settembre dopo una specie di letargo. Quest'anno, dato che abbiam bisogno dei suoi preziosi servigi, come buttare la carta, fare le fotocopie ai cataloghi e soprattutto leggere ad alta voce le mail spam sulle puttane, viagra, rolex e allungamento del pene, l'abbiamo richiamato in servizio.

Dovete sapere che lui balla. Si, balla. È il classico personaggio che balza sul cubo in discoteca e voi non potete fare a meno di riprenderlo col telefonino (guardate quando imita Micheal Jackson).

Lo fa quando gli psicofarmaci non gli riducono il cervello a uno strudel. Quando li prende, non emette un suono che sia uno. Quando è psicofarmaci-free, è favoloso. Personalmente, prenderei lo psichiatra che gli martirizza il cervello e lo picchierei col paraurti della mia macchina.

Voi mi direte che non è un bello spettacolo vedere uno che si fa compatire in discoteca e che dice delle minchiate clamorose. Io dico che fa benissimo a fare ciò che lo rende… "unico". Poi non è che si monta la testa. Sa che la gente ci ride sopra e la sua follia autoironica lo spinge a ballare finchè ne ha. 

Ieri mi ha anche copiato il cd con "le musiche che piacciono alla mia morosa". Si, pare abbia una morosa.

Stamattina, mi fa:"Oh,charlie… guarda, se ti piace Britney Spears, ho un cd in più. Te lo do, se vuoi… poi se ti piace lo puoi tenere". Stavo per commuovermi.

All'inizio, lo evitavo perché a tavola mangia peggio di un cinghiale, ma poi ho realizzato il fatto che la sua unicità, oltre a mostrare dei difetti evidenti, mostra anche dei grossi pregi. Cazzo, è sempre allegro e tratta sempre bene tutti. Non tutti sono gentili con lui e questo, devo dire che mi spiace.

Adesso che siamo "amici", mi ha anche invitato a ballare con lui e un suo amico. Chissà, forse un giorno ci vado per davvero.

Insomma, w l'uomo71. Cazzo, faccio il tifo per lui!

La morale: le persone uniche non sono mai persone tristi.

Charlie

Ps. Per chi s'è perso le puntate precedenti del fenomeno e non ha un cazzo da fare, può riguardarle qui! … C'era anche il tag ma siete dei pigroni nulla facenti, per cui vi aiuto io…

LO SPORT FEMMINILE CHE PIACE A ME

 

 

Gli uomini sono mediamente più legati allo sport di quanto non lo siano le donne. Per lo meno, ne guardano di più. La questione è "come lo guardano". Quando ci sono gli sport maschili, l'atteggiamento è molto più tecnico e campanilistico; quando si guardano le donne, la situazione cambia di parecchio.

I veri sportivi si incazzeranno e mi daranno del maiale, ma è meglio essere sinceri: io lo sport femminile lo guardo solo se le atlete "meritano", esticamente parlando.

Io, un cesso a pedali non la guardo. Brava la Schiavone a vincere il Roland Garros, l'anno scorso… brava… però, boiaccia che cesso! Non vi dico le battute che ho fatto quando ho letto la sua dichiarazione:"io faccio sesso prima delle partite".

Ho avuto molta più soddisfazione ieri, quando la Sharapova (in foto) ha vinto a Roma, smerdando la rivale in 2 set. Avrebbe anche potuto perdere, ma vincendo, ho dato una bella pennellata di ipocrisia ai miei commenti:"eeeeeh, però, sta Sharapova se gioca! Dovrei giocare un po' con lei,così magari miglioro il rovescio e lo smash". Cioè oh, è davvero fortissima, però cazzarola s'è gnocca.

So che molti maschietti la pensano come me. Provate a trovare un gruppo di uomini che parla di sport femminile e non fa commenti estetici sulle giocatrici.

Non a caso, a parte il calcio, ho sempre fatto sport dove le ragazzuole c'erano eccome.

Il nuoto è quello che mi ha dato più soddisfazioni, perché si faceva in gruppi misti. Il primo corso l'ho fatto in 3a elementare. Non avevo idea di cosa avrei potuto farci con quella roba che avevo davanti ma mi piaceva. Ricordo con piacere "lo stile libero": si partiva in batteria di 5-6 per volta. Io mi mettevo sempre in coda a una delle femmine, così potevo guardarle il culo mentre nuotavo dietro di lei. Avevo pure gli occhialini perché "il cloro mi dava fastidio". Cazzate, non mi faceva niente. Facevo solo per avere l'alta definizione. Ero fubbo io!

In tutto questo, non vi dico la faticaccia orrenda. Erano più grandi di me e stargli dietro non era mica semplice. Il risultato fu duplice: oltre a guardarmi dei culi, ero così allenato da beccarmi la categoria "delfino" (la prima) già al primo corso di nuoto. Insomma, culo rules!

Atletica e pallavolo: favorito dal mio dna, questi 2 sport mi hanno dato delle soddisfazioni sportive notevoli, ma essendo ancora un po' troppo timido per via dell'età, non ho approfittato granchè del tifo con la gonna. Certo che ero proprio un pirla!! Vabè, comunque qualche soddisfazione c'era. Che poi si traducesse nel "mettermi" con una che mi lasciava e mi riprendeva a suo insindacabile tiramento di culo, al costo di qualche bacetto, poco importava. A quell'età, andava pure bene. Insomma, a 10-11 anni, sbaciucchiarsi era come trombare. Andava bene così.

Col tempo, ho apprezzato anche il tifo "contro". Quelle che non cagavo di pezza, mi tifavano contro nei tornei fra le scuole. Stronze.

Freud tradurrebbe tutto questo con qualcosa legato al mio pisello, ma non darei molto peso alla cosa: Freud è morto. L'importante è usarlo, il pisello. Se te lo tieni sottochiave, non ti serve.

Comunque, darei la colpa a tutti quei telefilm americani dove se eri un fenomeno nello sport, ti trombavi la più figa della scuola, anche se eri uno scimmione senza cervello. Quelli col cervello, non trombavano mai, se non per grazia divina e con la amichetta vicina di casa, sciattona e figa di legno, dopo un martirio di 3 serie televisive.

Si, insomma, meglio lo scimmione fico che vinceva le partite e tutte gli sbavavano dietro.

Quando poi ho realizzato che non giocherò mai a tennis come Federer e non avrò il dribbling di Ronaldo, ho pensato che sarebbe stato opportuno puntare anche sulle boiate. Quelle le dico davvero bene e i culi si son girati volentieri lo stesso.

Gli altri sportivi sono tanto diversi da me?

La morale: l'importante non è vincere, ma se aiuta a rimorchiare, è meglio vincere.

Charlie

PIANO. C'E' FIGHETTO E FIGHETTO

Quando le mie amiche mi han detto che Culocheparla ha messo su il moroso e che lo conoscevo, ho gettato nel cesso qualche milione (beh un po' meno) di neuroni per capire chi cazzo fosse sto tizio.

Le uniche informazioni che avevo ricevuto erano troppo scarse capire chi diavolo fosse: nome e cognome (figurati), dove vive (men che meno), che è un fighetto tutto curato (mmmm…), un bel ragazzo (boh), che ha il mio stesso modo di parlare e di porsi (questa mi farà incazzare… dopo), che mi conosce e che mi odia (a questo posso credere senza problemi).

Insomma, io mi son sforzato ma non ho proprio capito chi cazzo fosse. Poi l'ho incontrato… e ho suggerito alle mie amiche di farsi curare.

Lo incontro ora che ha il culo strinato dalle foto che abbiamo io e culocheparla su FB ed esordisce con un schifosissimo "ahn … si si, lo conosco". Manco mi guarda in faccia.

E meno male che non lo fa, perché vedrebbe l'espressione della Tinca. Eccola.

 Io non potevo crederci. Lo conoscevo pure, personalmente. È il cugino di una mia amica. In passato, mi salutava con un "Ue ciao, charlie! Tutto bene!?" e una vigorosa stretta di mano. Adesso, manco per il culo.

Tralasciando il fatto che si sia preso la sua nuova morosa e la tenga a debita distanza dal sottoscritto e dalle altre ragazze, ho ripassato la lista che mi avevano dato.

Fighetto tutto curato. Dunque, fighetto: definisce ragazzo dai modi e dall'abbigliamento marcatamente curati allo scopo di piacere.

L'abbigliamento "curato" consisteva in una camicia elasticizzata a righe con bottoni asimmetrici e colletto a punta da marocchino. Jeans aderenti.

Completamente pelato. Lui dice per scelta, io confermo:"Colpa della siccità. Non cresce più un cazzo"… Beh a me aveva fatto ridere. Ah, la sua honda civic nera, con l'alettone. Bella. Si, si.

Bel ragazzo. A parte la statura (è più basso di me) e la pelata, c'ha l'espressione da impiegato in ufficio postale. Avete presente quelli che vi comunicano telepaticamente "perché cazzo vieni a rompere i maroni qua? Ma usa la buca delle lettere o la mail, coglione!". Proprio quelli. Se non avete presente, andate in posta.

Mio stesso modo di parlare e di porsi. Dopo si sono corrette con un "beh,non proprio", sennò le mandavo a cagare! Tralascio i tortelloni affogati in 2 dita di aceto balsamico scadente (argh!), ma io non imposto la voce da soap opera (o si?) e non faccio battute da 2 lire, tipo "ah,da lontano ho detto che figa… poi da vicino, beh, eri tu". Questi sono ballottaggi che mi mandano in crisi e ho detto alle mie amiche che gli levo il saluto se non ritrattano quello che hanno detto. Hanno ritrattato.

Adesso lo dico per voi: se date a uno del fighetto, fatelo con un po' di testa, cazzo! Uno vestito come un tronista, che si depila e gira con una macchina truccata, non è un fighetto. È un maranza.

Volete vedere un fighetto? Entrate nel mio cesso. Non potete? Ecco un altro esempio.  

    

 Non fate casino. Mi incazzo, eh! Oh!

La morale: la fighetteria non prevede camice con bottoni asimmetrici e honda civic.

Charlie

BUON ANNO A TUTTI, DAVVERO A TUTTI

Stasera mettiamo via un altro anno. Vacca boia come passa il tempo! Stasera, non dimenticate di buttare via le cose vecchie, che non vi servono più. Più di tutto, buttate via i rancori e i dispiaceri. Quelli, proprio non vi servono. Conservate le cose belle di quest'anno e portatele con voi. Se vi manca qualcosa, leggete la lista qui sopra e portatela con voi!

Auguro a tutti voi, sparsi per l'italia e per il mondo, un favoloso 2011.

La morale: ogni anno ha tanti regali… non togliere tempo ai regali per i dispiaceri.

Charlie 

VOLEVO IL MESTRUO

 

Vorrei avere le mestruazioni, però a comando e senza dolore. Ne ho bisogno. Il non averle, mi impedisce di fare l'isterico, di prendermela per delle cazzate, di sentirmi brutto e gonfio, di rispondere male e, soprattutto di essere scusato per aver provato a simulare un mestruo.

Io non sono un mestruato. Però ci provo! Vorrei tenere il muso a qualcuno/a per una stronzata, ma non mi viene. Tipo martedì scorso, ero all'ingresso di un locale con un tizio che conosco. A un certo punto, si avvicina un femminiello che conosciamo entrambi (io di vista) e lo ricopre di complimenti. A me, manco mi si fila. Poi si gira e mi fa "no ma tesoro, sei bello anche te, sai!!!? Scusa eh ma non vedo stefano da tanto tempo e lo volevo salutare,gioia mia! Mi raccomando stasera! E domenica ancora Frozen come delle matte!!!".

Di solito, vado forte coi gay e m'ha un pò stupito il non essere cagato di pezza. Io ho risposto:"vai tranquillo, a me piace la figa. No problem". Fra l'altro, io e lui eravamo vestiti (casualmente) uguali e abbiamo la stessa corporatura. Solo che lui è biondo ed è un po’ più vecchio di me. Boh!

Tuttavia, non ho fatto una piega, nessun isterismo. Però m'è mancato! Volevo sentirmi un cesso e non ci sono riuscito. Poi arrivano le le mie amiche, che son sempre carinissime con me, e mi ricoprono di complimenti… e questo mi fa gongolare come un gongolo (che non so cosa sia ma può sempre essere inventato).

Però ci volevo rimanere male! Volevo guardarlo male e pensare "brutta checca di merda!", ma non l'ho fatto. Mi sento in difetto. A ulteriore parziale rimedio, il trans di 1.90 che c'era al tavolo col femminiello, m'ha piazzato gli occhi addosso e in pista ce lo avevo pericolosamente vicino. Ieri sera, una mia amica mi ha detto che il trans vive facendo un sacco di pompini in giro e che è richiestissimA. Ne terremo certamente conto (eeeeehhh! Si si,come no).

Comunque sia, vorrei le mestruazioni, ogni tanto. Fare l'isterico non mi viene proprio bene bene. Lo so, son problemi seri, ma ne va della mia presenza coreografica.

Poi potrei scrivere un sacco di post sulla vita che fa schifo e non c'è nulla che vada bene. Ci sono i suoi vantaggi!

Uffa… come mi sento inutile…

La morale: ognuno ha le mestruazioni che si merita, ma perché io no?

Charlie

LE PAROLACCE MENTRE SI TROMBA

 

Ragazzuoli, ieri ho fatto una riflessione (parola grossa). Volevo sapere… ma voi, mentre trombate, le dite le parolacce al trombato (o alla trombata)? 

 

 

 

Non posso vivere senza saperlo. Abbiate pazienza e confessatevi.

Le parolacce migliori saranno premiate con un "grazie per avermelo detto".

La morale: zoccola!… grazie!

Charlie

LA TOPA NON FA LA RUGGINE

Avete visto il topino? È bello lui. Si lava! Solo che non si lava ne davanti ne dietro!!!!!
"Da quando esiste il bidet, le passere non sanno più di niente". Io non so chi abbia detto sta cosa. Mi fa un po' ridere… ma mi fa anche un po' orrore!
M'è capitato di parlare coi miei amichetti di igiene personale. Che ti vado a scoprire? Beh, che la fragranza muflone ha preso piede anche nel mondo femminile. Tutti ci siam trovati in situazioni decisamente imbarazzanti e cazzo… come si fa? No, perché noi ometti diamo per scontato che una donna si lavi e si presenti fresca come un fiore. Si sicuro si presenta fresca… solo che ogni tanto puzza di pesce… o di "pescia", come la chiamo io.
Mai diremmo in faccia a una donna di andare a lavarsi. Fra di noi, lo diciamo… e la conseguenza è che sia più facile lasciare una donna che dirle di prestare più cura quando si doccia. Sembra un po' eccessivo, ma è così.
Qualcuno obietterà che se una puzza, te ne accorgi dai primi incontri. E' proprio questo il problema!!!
Come fai, sul momento, a tirarti indietro? Che ti inventi? No perché il direttore generale al primo piano, non è mica detto che voglia lasciare il tavolo della trattativa al momento della "firma".
E che fai? Beh, a quel punto il direttore ha l'ultima parola, ma vi assicuro che, in quei momenti, il pensiero fisso va a quelle orrende pubblicità che parlano dei problemi idraulici femminili, fra piccole perdite, pruriti e scoregge con l'accompagnamento.
Capisco che molte donne si preoccupano della ruggine che può fare la passera, ma ve lo garantisco io: LA PATATA NON VI SI ARRUGGINISCE, LAVANDOLA! Credetemi! se vi si arrugginisce, ve la pago per nuova!… ma ritiro l'usato! 😀

La morale: è meglio se la passera non sa di niente.

Charlie

QUANDO LA PAROLA FIGA PERDE DI SIGNIFICATO

 

Avete mai provato a dire tante volte la stessa parola? Finisce per perdere di signifcato. Non so perché.
Ieri, palestra. Dopo la palestra (fatta male, perché non ne avevo mezza), sauna. Entro in quella piccola. Tempo 3 secondi, ed entra un ragazzo, NUDO (non si può), con il secchiello e un rasoio dentro. Vabbè, gli faccio posto.
Mi attacca la pezza, chiedendomi che squadra tengo e verificando la mia preparazione calcistica.
L'occhio azzurro sbarrato e la tonalità di voce da scoppiato, mi ha fatto intuire il peggio: ero in sauna con un truzzo (NUDO), logorroico, in procunto di sbarbarsi e farsi i cazzi miei. In questi casi, ti può solo andare peggio.
Infatti…
Lui:"Piacere DDDamian!"
Charlie:"Charlie… Ciao".
D:"Charlie… ma te st'estate dove vai?"
C:"Guarda, non lo so ancora di preciso, ma qualcosa ho in mente. Sicuramente su al lago di garda, a casa mia."
D:"Maaaaa a Figa o no? Cioè, ti piace la Figa?"
C:"Si"
D:"Ma siiiii tanto o così così".
C:(intuendo la potenziale minaccia frocia)"No no, TANTISSIMO! La figa mi piace proprio! Ma hai presente TANTO? Ecco".
D:"mmmm…e dove ce n'è della figa? Te ci vai a Levizzano? Ho appena preso casa lì"
C:"Guarda, poco perché di vedere sempre le stesse facce da pirla, mi rotto le palle. Preferisco modena o bologna".
D:"Ma li ce n'è della figa? Più che a Levizzano? Oh ma Giorgio ne ha fatti di soldi con quel pub eh? È pieno di figa! La mia ex, l'ho conosciuta li… ci siamo lasciati oggi".
C:"ah… beh ma che te frega! Il pub è pieno di figa! Coraggio!hehehehe"
D:"ma a modena… e a bologna, c'è della figa? Oh,io intanto mi faccio la barba. Mi raccomando fatti i cazzi tuoi con quelli della palestra".
C:(pensando che un sacchetto di plastica per strangolarlo, non c'è mai quando serve)"ma vai tranquillo… comunque si, ce n'è.
D:"ah…ok… ma quindi a te piace proprio la figa!"
C:(MAPORCOXXXXXX!!!!)"Eh si che mi piace! Non farei altro che trombare, se potessi!"
D:"anche non lavorare? Andresti a figa invece di lavorare?"
C:"ovvio… scusa eh!"
D:"Io non lo so boh… lavoro in una acetaia. Faccio l'operaio. Non ce n'è di figa, lì."
C:"…"
D:"allora a modena c'è della figa. Bene. Fai bene ad andare a figa. St'estate allora vai a figa. Bravo. Al lago ce n'è di figa? Ma la danno?"
C:"ma guarda… in linea di massima, direi che non se la conservano per le occasioni speciali. Vacci anche tu e prova!"
D:"…mmm… speriamo che diano la figa…"
C:"Damian…io adesso vado che 15 minuti di sauna sono un po' troppi. Mi sento una gallina bollita. Ci vediamo alla prossima"
D:"Ciao Charlie… ma…. Senti…"
C:"si…"
D:"stasera esci? Io sto a casa"
C:"Non lo so… forse… ma non credo di andare a figa".
D:"Ma che c'entra… no no…"
C:"ah no, scusa… non capisco più quel che dico".

Sono uscito da quella sauna e da quella discussione con quel truzzo clamoroso (NUDO), con il pensiero che non sapessi più cos'è la figa. Non lo so nemmeno adesso, cos'è. Cos'è la figa?
Qualcuno me lo spiega? Grazie.

La morale: l'omino del cervello mi si è rotto.

W la… boh,cos'è?
Charlie

Ps. Per il pubblico femminile che tanto vuol sapere solo quello: si, era un bel ragazzo, alto,  ma ce l'aveva piccolo.

CI MANCAVA SOLO IL VOODOO

 

Mi sa che mi stan facendo un voodoo. Non mi spiego come mai, ogni tanto mi vengono delle fitte improvvise, tipo pugnalate. Poi il dolore va via nel giro di 4-5 minuti. Per fortuna, chi mi sta giurando delle sfighe, è abbastanza "sportivo" e per ora non mi sono venute delle fitte ai coglioni. Sarebbe molto scortese, da parte sua, anche perché non posso replicare, non avendo la minima idea di chi sia a tirarmela.

Nelle papabili, ci sono un sacco di persone (tutte donne). Forse c'è qualche maschietto, ma lo escludo.
Nella fattispecie:
– l'anonima.
– una che ha dichiarato di odiarmi perché (pare) gli abbia rovinato la vita.
– una che mi segue e che ha scordato dove si trova l'armadietto delle medicine per prendersi gli psicofarmaci (hey pssst! Prova al cesso, stronza!).
– una ex che ho mandato a cagare nelle ortiche perché dopo 14 anni, m'ha fratturato i maroni con le sue parturnie da principessa sul pisello moscio (altrui).
– la pericolosissima "varie ed eventuali": no perché vedete… qualche testa di cazzo, figlia di una schifosa (ma sempre molto simpatica), non accetta che gli si dica "NO, NON MI ROMPERE LE PALLE!". Solo che io non posso ricordarmelo.
Non lo so nemmeno!! Certe cazzate, le si vengono a sapere soltanto dopo, quando le incontri a distanza di anni, quando lei per la delusione si è suicidata col mascarpone intriso di torta barozzi (cazzo, s'è buona!!!!) mettendo su un culo che contribuisce a spostare di 1° la rotazione terrestre. Poi io son stronzo in ste cose. Lo so bene. "Charlieee ho la cellulite!!! Ma si vede taaanto?! Come faccio?????"… e io "Prova con photoshop, buzzicona!!". 😀

Si insomma, un voodoo lo devo dare per scontato. Spero solo che mi pigli alla vuvuzela, se no poi non la posso più prestare. VUEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEP!

La morale: molti nemici, molto DOLORE.

Perseguitato ma innocente,
Charlie
 

IL CERVELLO DI UN UOMO E IL SUO PISELLO

Spesso, mi son trovato nella seguente situazione: esco a cena o a bere qualcosa con una ragazza che ho conosciuto una sera e mi piace, pur non avendoci scambiato molte chiacchiere.
Ecco la scena che mi son trovato davanti (vedi video seguente)…

Chiarisco subito di non essere uscito con quella del video, ma se l'avessi scelta come attrice, avrebbe fatto una interpretazione da oscar perché oh… cazzo, se ne ho conosciute di uguali a lei!
Il discorso è: ok, mi deve piacere esteticamente e questa mi piace. Il mio direttore generale (il pisello) dice PROCEDI CHARLIE e il suo segretario malpagato (il cervello) dice ASPETTA CHARLIE.
Chi vince?… Ovvio.
Durante queste scene, il segretario minaccia il licenziamento e va dal sindacalista venduto (il buon senso) che gli dice sempre la stessa cosa: "oh cervello! Ma non l'hai ancora capito chi comanda qui!? Guarda che il pisello ci manda in cassa integrazione tutti e due! Piantala di rompere!"
Vessato, il cervello va dalle operaie (le endorfine) per supplicarle di non darsi troppo da fare. Non ne vale mica tanto la pena di svendersi per una che parla del suo gatto e sbatte gli occhioni. Tuttavia, le endorfine, che sanno bene chi comanda, non gli rivolgono manco la parola.
Come credete che vada a finire?
Si, esattamente così…

La morale: ciò che tira e tiranneggia crea sempre delle rivolte sindacali inutili.

Amante del suo direttore,
Charlie