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Non si può essere fighi tutta vita e del coglione me lo sono dato anche io.

Se ci penso oggi, si, credo proprio che mi sarei dato del coglione. Pazienza. Sbagliando s'impara.

La sequela di figure di legno è più lunga di quello che si potrebbe immaginare. Anzitutto, non opponevo la minima resistenza nel mettere la roba che mi comprava mia mamma. Non è che avesse gusti orrendi, ma vestirmi regolarmente da primo della classe, col maglioncino scollato a V e la riga da una parte, mi faceva sentire un deficiente. Ne ricordo uno celeste col girocollo rosa e bianco (pantaloni intonati). Ero vestito come un Blue Margarita.

 

Meno male che non mi sono opposto, o sarei certamente uscito vestito da batman o da mago galbusera (il giallo-noia m'ha sempre fatto cagare, ma mi piaceva la pettinatura).

Una cosa che invece, proprio non riuscivo a sopportare di me, era la mancanza di coraggio con le ragazzine. Se non prendevano loro l'iniziativa in modo "diretto" (saltandomi addosso), facevo la figa di legno. Lo avreste mai detto? Data l'età e i tempi, capitava che poi loro non prendessero l'iniziativa e andassero con uno più grande. Io rimanevo con la tristezza nelle mutande e una lettera (sempre dal piano di sotto) che dice "scusa, stronzo, ma io allora che cazzo ci sto a fare qui? io me ne vado eh! finocchio!!!"

Non ho idea di quante ne ho lasciate scappare per la paura di prendermi un no. Che un no, è peso, porca vacca. Nel mio cervello in fase di costruzione, non era contemplato il fallimento. Non potevo assolutamente beccarmi un no! Col tempo ho capito che, peggio di un no, c'è il "charlie è proprio una figa di legno".

Verissimo. M'è capitato più di una volta che, dopo aver fatto la figura della figa di legno, fossero loro a creare le situazioni per baciarmi. Che poi ci fosse un prosieguo, è tutto un dire. Era classico imboscarsi alla festa del sabato sera con una che t'era stata lanciata fra le braccia dalle sue amiche, e non cagarsi più l'indomani, perchè quella aveva uno pseudo moroso.

Anche allora i rapporti erano difficili e io non ero in grado di tollerare una condivisione. Tutto ciò, mi faceva sentire decisamente una troia. "Cioè mi baci e poi non pianifichi il nostro matrimonio? ma che cazzo sei, scema? io poi non ero nemmeno convinto di baciarti. Ci sono stato perchè se no stava male. E poi il mio amico s'era imboscato pure lui. Mica potevo essere da meno."

Più o meno, il ragionamento era questo. Altro ragionamento stronzo era quello di puntare alla "madonna pentita". Si, avevo la sindrome del crocerossino. Mi piacevano quelle sì, carine, ma che erano tanto profonde e si struggevano di dolore perchè gli mancava qualcosa, senza sapere cosa… Poi l'ho capito cos'è che gli mancava. Bastava tirarlo fuori.

Non sapendo di cosa avessero bisogno, parlavo parlavo parlavo. E loro pure. Non avete idea della menata assurda. Ovviamente, non si batteva chiodo manco a morire.

Fra l'altro, io ero molto educato e cortese. Mai mi sarei permesso di dargli una pastrugnata alla gnagna impunemente (ok, qualche volta a scuola, ho ceduto) senza permesso.

In questi casi, la mia autostima calava a livello "cesso".

Sarebbe stato sufficiente realizzare che non tutte le ragazze del mondo era obbligate per natura a starci e avrei certamente segnato più tacche sul tabellone. Probabilmente avrei anche ricevuto più sberle, ma fa niente.

Il paradosso è che "solo solo" non lo sono mai stato, quindi non avrei mai rischiato la figura dello sfigato che nessuna caga.

Ballare. Tasto dolentissimo. Mi vergognavo. Quando mi hanno convinto, non ero convinto e mi muovevo come uno in fila al cesso.

La musica poi era un dramma. Tutte le ragazzine ascoltavano musica. A me non è mai fregato un cazzo. Avrei aderito a qualsiasi genere pur di compiacere la tizia che mi piaceva. Anche allora avevo la faccia come il culo. Infatti, a 12 anni, m'è toccato andare al concerto di Marco Masini per far contenta quella che poi diventò "il mio primo bacio". Ne valse la pena, lo ammetto, ma il concerto fu una vera merda. Tipo una messa di 3 ore. Roba che i miei maroni, sono risaliti dalle mutante e si son lanciati giù, suicidandosi. Lo raccontai ai miei amici e dissero che avevo fatto bene e che avevo "tenuto alta la bandiera". Ora mi direbbero del "morto di figa". Avrebbero anche ragione.

Per fortuna, tutte ste paturnie del piffero son passate. Dovevo dirvelo.

Cazzo, mi sento più leggero. Stasera si tromba.

La morale: se la mamma ti veste da blue margarita, sappi che è solo l'inizio. 

Charlie

 

Se uno ficcasse il naso nel mio armadio, vedesse le tracolle che ogni tanto mi porto dietro e, soprattutto, andasse nel mio cesso, potrebbe davvero pensare che io stia solo facendo finta di essere etero e che strombazzo solamente per non dare adito a dubbi.
Beh, non è così. Mi piacciono le donne. Pure troppo. Non posso proprio far finta che non sia così. Nonostante questo, temo che la cura per quella bella fica che vedo ogni mattina allo specchio (IO), inizi a rasentare l'eccesso.
Chiarisco subito che non mi depilo e da un sondaggio fra le mie ex, il mio italico villo straccia il pelato per 25 a 1. Praticamente, vinco per acclamazione e quindi non mi toso. Al massimo, una spuntatina qua, là e soprattutto lallallà (oh!), per dare un effetto trasandato-ordinato che c'ha il suo perchè.
Il problema si pone guardando il mio armadietto del lavandino e l'armadietto a fianco che è imballato di roba per la cura della bella fica (sempre io).
Nell'ordine, in più quantità e diverse marche, abbiamo:
– Bagnoschiuma alle innumerevoli fragranze bella fica (mi si addice)
– Shampoo spacciato come professionale (preso alla coop)
– Balsamo spacciato sempre come professionale (sempre alla coop… era in offerta)
– Schiuma da barba
– Sapone da barba
– Rasoio elettrico
– Dopobarba in molteplici fragranze
– Crema per il viso
– Gel detergente per il viso che costa un miliardo
– Crema per il corpo al gusto di bella fica (per coerenza)
– Gel per gli addominali che costa 2 miliardi (ma era in regalo e non conta una madonna)
– Crema invernale per le mani da fica (di chi saranno?)
– Latte abbronzante
– Crema doposole
– Dentifricio
– Colluttorio
– Filo interdentale
– Amuchina gel

A completare il marasma, oggetti femminili di dubbia provenienza in attesa di giudizio: lozione struccante biotherm e l'oreal(nuovi), deodorante, spazzolini, olio per il corpo, dischetti struccanti e latte detergente, fondotinta, assorbenti, salviette struccanti, bagnoschiuma hipnotic poison e alla gianduia. Cazzo me ne farò, non lo so, però li lascio lì. Non si sa mai. Potrebbero essere utili. Mio padre dice che quando una viene da me, non ha bisogno di portarsi il beauty-case.
Non so se l'abbia detto pensando alla quantità di boiate che compro con una velocità di approvvigionamento doppia rispetto ai miei consumi, oppure alle robe da donna che fanno più che capolino nel mio cesso.

Non so che fare. Più vado avanti, peggio è.

La morale: la specchiera di una bella fica non sarà mai abbastanza grande.

Bella fica,
Charlie

Ps. Stamattina sono stato anche acclamato come il più abbronzato dell'azienda. Mi son sentito davvero un truzzo di merda, perchè mi sa che ho preso troppo sole.

MAN ON THE MOON

Pubblicato: aprile 22, 2010 in Senza categoria
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Fra me ed Andy Kaufman, non c'è alcuna differenza…

Charlie

(ps. nella foto è interpretato da Jim Carrey)

I Manager. Si lo so. Li sentite nominare ma non sapreste distinguerli. Area Manager, Export Manager, Brench Manager, IT Manager, Marketing Manager, Product Manager, Project Manager, Corporate Sourcing Manager, Key account executive Manager, Store Manager, Purchasing Manager, e Manager di sti cazzi. Finisco domani mattina, se voglio.
Si insomma, non è semplice da spiegare.
Io stesso che faccio l'Area Manager devo sempre spiegare cosa faccio e la reazione è la solita: prima la faccia di uno che per la prima volta vede una scolopendra, poi allarga le braccia e dice "aaaaaah, ma che cazzo il venditore! e che cavolo ci voleva!?"
Insomma, la spiegazione è così complicata che pure io mi metto il dubbio su che mestiere faccio veramente. In pratica, faccio il ruffianaccio per vendere delle macchine, vestito come un fighetto-finocchio, e DEVO essere "il più" altrimenti mi viene una crisi di mestruo manco una checca, faccio il piacione con tutti quelli che mi posso servire per riuscirci, stringo una media di 45 mani per giornata di fiera, bacio con dignità un quantitativo di culi adeguato all'abbisogna, parlo di dati e numeri con il tono di uno che si da un tono, parlo di figa di macchine e di politica (ma più di figa, che son più ferrato), parlo della crisi che "sta passando ma pianopianopiano", ascolto gli altri manager parlare di figa e di viagra, scrivo con lo stile di un receptionist all'hotel più fico di Parigi, distribuisco il mio biglietto da visita estratto dal mio portabiglietti in alluminio, e naturalmente PRENDO LO STIPENDIO.
La puttana è nella stessa situazione. Salvo non sia una di strada, non dice esattamente quello che fa in modo diretto. Dice intrattenitrice, dice accompagnatrice, dice direttrice marketing omettendo il fatto che stia li perché s'è scopata il proprietario (ogni riferimento NON è puramente casuale, ma sto parlando di quella aspirapeni della mia ex capa), ma puttana proprio no, non lo dice. Però lei, a differenza di un classico manager, lo sa che lavoro fa! Prende anche lo stipendio… ed è molto più alto del mio. Pazienza, se lo merita pure. Dovessi io spompinare la proprietà per guadagnare dei soldi, pretenderei un po' di più di quel che prendo.
Si insomma, i manager e le troie si distinguono per le cazzate che dicono ma sanno entrambi che sono degli ipocriti, e gli va bene così perché poi alla fine si sentono fighi e furbi, specie quando indossano (o tolgono) i loro abiti costosi.

Ecco, adesso quando qualcuno vi dirà che fa il manager, immaginatelo in reggicalze mentre vi convince che spendere 300 euro per scoparlo/a sia una cosa irripetibile.

La morale: io manager fa amore lungo lungo

Area Manager – Zoccola
Charlie

Il questi giorni, ho come ospite il mio rappresentante portoghese che "scusa se no parlo beliiisimo itagliano". Figurati se è un problema! Il mio portoghese è inesistente, quindi è grasso che cola. Ci capiamo. Poi, ha la mia età, per fortuna!

Purtroppo, si sposa fra 3 settimane (una specie di epidemia!). Da sobrio, l’atteggiamento è "io sono mui felizie, lei una bela mujera…".

Se vabbè, cocco… con chi credi di NON parlare!? Adesso ti faccio cantare io…

Andiamo fuori a cena. Una boccia di lambrusco del paesino mio, è un come il siero della verità.Confessi tutto!

Infatti, già al 3° bicchiere, la sua compostezza si era ridotta notevolmente; la parolina "mieeeerda" era già stata pronunciata 5 volte, alla faccia dell’attegiamento professionale. E a quel punto, mi raccontava tutto quello che volevo!

Lui: "Si tu viene in Portugaaalo, io te conosco le amighe…amigas de la mia donna. Soi molto beliisime ragaze! Beliisime simpatiche… tu inamori e vieni in Portugaol!".

Io: "…senti ma… non ce l’hai mica una foto della tua futura moglie? Sono curioso…"

Lui:"Si si…ecco…! Per me è mui beliiisima donna…"

Io:"…aaaahh…siiii … bella!… Bravo… " (…stavo per gridare dalla paura!AAAAAAAAHHH!!!)

Lui:"ma Charlie… qui le done itagliane!? Io voglio vedere done itagliane beliisime!"

Io:"Oooohh, ma scusa! M’hai appena fatto vedere la foto della tua beliiisima mujera,e adesso ti devo portare a donne?"

Lui:"AAAARRHHHHH-AHAHAHAHAH! Beh io guadare… no tocare…"

Io:"Si vabbè…t’ho visto sai… ti giri sempre indietro! Va là che toccheresti anche tu!" (nel tavolo a fianco, una bionda si fa smanazzare il culo da un ragazzo)

Lui:"AAAAHAHAHAHAHA… tu Charlie amigo sei beliiisimo simpatia! AHAHAHAHAHAA!"

Ricapitolando: mujera beliisima, donne italiane beliisime, bionda beliisima, amiche beliisime.

Piccolo dettaglio: se sua moglie "beliisima" somiglia a Jimmy il fenomeno con la permanente, non sarà mica che dovrà mantenersi sbronzo anche per sposarsi? Mah…

La morale: se a uno non fa schifo niente, Jimmy il fenomeno è beliiisima.

Charlie amigo beliiisimo simpatia

Cazzo… devo pagare 1000 euro di tasse. Avevo appena finito di riprendermi dai quasi 4000 euro dell’incidente di fine ottobre scorso e ora,causa 3 CUD nel 2008, devo pagare.

Che 2 maroniiiiiiiiiiiiiii! Il fatto è che io lavoro essenzialmente per pagarmi i miei vizi. Per fortuna, metto sempre via una quota consistente del mio stipendio e mi ritengo molto fortunato. I soldi non mi mancano, grazie a dio.

Il problema è che ne voglio sempre di più! Sono un vizioso… lo ammetto. Non mi piace rinunciare a qualcosa. Nel dubbio,prendo tutto.

Il detto "se una cosa vale la pena farla, vale pena esagerarla", mi calza a pennello.

Te puoi star tranquilla che, se esci con me, non mi metto di certo a discutere coi camerieri sull’acqua minerale in più oppure al rinunciare a un certo locale perché non ho i vestiti adatti.

Insomma, ci vado. Il problema è che più ne ho, più ne spendo. Tutto questo salvo tragici imprevisti… vedi ste cazzo di tasse!

Quindi, assodato che io non rinuncio a un cazzo di niente, mi devo cercare un altro lavoro.

E quindi…

A.A.A.A.A.A.A.A.A…. AAAAAAAAAAAAAAAHHHH, CHARLIE, 31 ANNI, FICO CHE CIAO, AMBIENTE RISERVATO, DISPONIBILE TUTTE LE SERE E I WEEKEND, BACIO ALLA FRANCESE, MASSAGGIO, TANTO AMORE DA DARE. ASTENERSI GAY, NANI, ANZIANE E CALZOLAI. CHIAMARE 331 5401441 ORE SERALI. ANCHE CHAT EROTICA.

Vado da chi mi da più soldi. Sono materialista da morire. In pratica, sono una mignotta. Se fossi donna, sarei bionda con la faccia da troia e starei tutto il giorno a toccarmi le tette e a guardarmi allo specchio.

Cazzo, mi ci voglio pulire il sedere coi soldi!

La morale: il sesso è come il denaro… è abbastanza quando è troppo.

Mignottando,

Charlie

Come ben sapete due settimane fa ho fatto da testimone al matrimonio di Neo.
In realtà il sottoscritto nel patentino del Buon Cattolico si ritrova solo spuntata la voce Battesimo, per il resto mi è stata data la libertà di scelta da parte dei miei e deciderò SE e quando.
Solo che al matrimonio quando mi sono ritrovato lì davanti all’altare e al prete, dopo il primo Amen, sono rimasto interdetto e non ho saputo e voluto continuare a recitare!!
Il fatto è che domenica avrò un altro matrimonio ed anche in questo ho accettato (volentieri) di fare il testimone dello sposo…. Ma se da Neo eravamo tre omoni (e fortunanatamente gli altri due erano religiosamente preparatissimi) questa volta sarò da solo… e per evitare figure di merda ho fatto un corso accelerato!!!!
 

                                                         Jesus is back! from jcnycad on Vimeo.

Se me l’avessero raccontata così anche da piccolo forse un pensierino di avvicinamento l’avrei fatto!!!!
 
W gli Sposi anche se hanno un testimone agnostico!
 

Renton

Edmond:"Scolta Charlie, tu te la ricordi quella tizia amica della sposa che è arrivata sul tardi, con la camicia rossa?"

Charlie:"chi?"

Edmond:"dovresti ricordartela… hai fatto una figura del cazzo!io non ci esco più con te se non la pianti di ubriacarti!"

Charlie:"beh,perché? Che ho fatto?"

Edmond:"Oh,nulla! eravamo solo io e te,avvinazzato come al solito! Ci è passata di fianco e ti ho detto "Carina,quella!" e tu,stronzone "beh potresti chiedergli se ti fa un pompino!"

Charlie:"EEEEEEEEEEEEEHHHHHHH?!?!?!?!?!?NON CI CREDO!"

Edmond:"Credici,cazzo… son diventato viola! E la tizia t’ha pure sentito! Bell’aiuto che mi dai!"

Charlie:"non ci posso credere! che figura di merda! Non mi ricordo un cazzo! Mamma mia… mi deve aver fregato il 7mo limoncello!"

Edmond:"sei il solito! Non ti sopporto più!"

Charlie:"dai mi sento in colpa! Devo rimediare!"

Edmond:"e come!? Che faccio ora? Dovevi vedere la sua faccia!"

Charlie:"dai mi sento in colpa!devo rimediare! te la trovo io e tu poi la contatti su Facebook!"

Edmond:"si ma dai,ormai è tardi,cazzo!"

Charlie:"ma smettila!gli sposini partono stanotte! Li chiamo e mi informo! descrivimela! tiro fuori il detective che c’è in Charlie!"

Edmond:"mmmm vabè…Allora, camicia rossa…pantaloni neri…capelli biondo-castano…"

Charlie:"fammi pensare…mmmm…CI SONO!

Edmond:"AHAHAHAHAHAHAHAHA! PIRLA! AHAHAHAHAHAHA!!!"

Charlie:"AHAHAHAHA! m’hai fatto la descrizione di Garibaldi!"

Edmond:"MA VA CAGARE!"

Charlie:"Dai cazzo!ora chiamo Neo e gli chiedo info su Garibaldi!

Charlie:"Allora, confermo si tratta di Garibaldi!Adesso la contatti su FB e te la intorti!"

Edmond:"ma che come cazzo faccio dopo la tua performance? Le dico"scusa sono l’amico di quello della pompa! Ti ricordi di me?" dai cazzo…non mi filerà mai!"

Charlie:"usa un’altra tecnica!"

Edmond:"quale?"

Charlie:"che ne so,sparale a una gamba!!"

Edmond:"non ti sopporto più!"

Charlie:"ma che ne so! Dille qualcosa sul matrimonio!Ricordati della storia della first lady! Ti serve!"

Edmond:"Hai ragione!"

Charlie:"e poi che è? Tutto sto lavoro per niente!? La voglio linkata su FB!"

Edmond:"vabbè dai… mi invento qualcosa!però se Garibaldi non mi caga per la storia del pompino, ti ammazzo!"

Charlie:"e tu gireresti le spalle al tuo amico di infanzia per Garibaldi?"

Edmond:"Certo!"

Charlie:"Stronzo!"

Edmond:"Pirla!"

Charlie:"Ci becchiamo per un pub domani sera?"

Edmond:"ok! Grazie! Ciao!!!"

Charlie:"Facce sognà!ALLA BERSAGLIERA!!!"

 

La morale: Bel mignottone quel Garibaldi!

Diversamente sobrio,

Charlie

Se sorrido sono felice.
Se sorrido sono più affascinante.
Se sorrido sono interessante.
Se sorrido posso dimenticare.
Se sorrido penso a come divertirmi stasera, domani… sempre.
Se sorrido sogno.
Se sorrido sono vivo.
Se sorrido… lo devo anche al sorriso delle altre persone.

 
IO STO SORRIDENDO!
Renton
Che rapporto avete con le persone che conoscete? Riuscite con loro a sfogare i vostri pensieri e le vostre emozioni?
Purtroppo mi capita sempre più spesso di incontrare gente fredda e superficiale per le quali le cose importanti sono diventate materia e le debolezze si devono nascondere.
 
Non arriverò mai ad affidare i miei pensieri ad una macchina che attraverso contrasti cromatici illuminerebbe gli altri sul mio stato d’animo, ma è sempre più difficile trovare delle persone che sappiano ascoltare le parole.
Difficile ma non impossibile… commettendo poi l’errore di controllarsi anche con loro!!
Oggi, vedendo questo video, ho pensato che devo provare ad essere un po’ più trasparente ed ho cominciato a pensare quali colori le persone oggi vedrebbero dentro di me.
In questi giorni i colori dominanti sono quelli un’aurora polare: sfumature luminose di verde ed azzurro che azzardano un disegno un po’ instabile nel buio di una Notte.
aurora polare_2
E voi quale colore state nascondendo?
Renton