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Biru, Topo, Topetto, Cicci, Pippi, Dado, Orsetto, Pucci, Coccolo, Cioccolatino… ma che cazzo, dai! vorrei strozzarla, quella che ha inventato i nomignoli. Perchè si tratta certamente di una donna. Il suo obiettivo era screditare la nostra virilità di fronte agl'altri maschi.

Dopo, è stato un tracollo. Quando un uomo è in compagnia di altri maschi e riceve la telefonata di una donna che gli piace, o della morosa, il suo timbro di voce passa a livello checca in 3 nanosecondi, come un armadio fosse in bilico sul suo pisello

Prima:" EEEEEH, BOIA CHE GNOCCA! … VA QUELLA LA', OH! VA CHE PERE! … OH, SAI CHE UN MIO AMICO IN BRASILE M'HA MANDATO UNA FOTO DI UN FIGONE CHE CIA…"

Driiiiiiin

Dopo:"Uh, ciao amorino, si… dimmi… no davvero hai comprato i leggins verde acido? ma no, che dici… non mi disturbi affatto… hai fatto bene a chiamarmi. Anzi, stavo proprio pensando a te… si, certo che dopo ci risentiamo così mi racconti che hai comprato da Sephora… Daaaaai. Si lo smalto nuovo. Va bene, tesoro a dopo…. si bacio bacio… si ti amo… si… si tanto… ma tanto tanto… si… NO, NON TI VOGLIO SMOLLARE… no, che vai a pensare. NO NON MI ROMPI! TE L'HO DETTO! … NO!… amore no… si, puoi chiamarmi PUCCI. Ti amo… D'OOOOOH!".

Ecco, immaginate la faccia degli amici dopo aver sentito il nomignolo. Da quel momento, lui non ha più il pisello e diventa come quello che a calcetto, veniva scelto per ultimo.

Insomma, è una questione di dignità. Nel senso che finisce nello scarico del cesso.

Quando la ex di mio cugino lo chiamò PIPPI davanti a tutti, la scena fu la seguente: mio zio gli diede della checca, mio padre lo minacciò (e lo fece) di chiamarlo Pippi fino alla sua morte, io presi il cellulare e iniziai a correggere i suoi contatti in PIPPI CELL, PIPPI CASA, PIPPI UFFICIO.

Da quel momento, lui è: G.B.C, 45 anni, avvocato con studio proprio, Motociclista, Guardaroba rispettabilissimo, PIPPI.

Cazzo, ma PIPPI? a voi come suona?

Per favore, basta nomiglioli. Capisco che l'obiettivo delle morose sia quello di far cadere la libido delle altre pretendenti, ma il primo effetto è quello di accorciare il pisello del malcapitato.

Insomma, per noi uomini, il pisello è uno status symbol.

La morale: il fatto che una donna ve la presti, non significa che dobbiate regalarglielo.

Collaborate.

Charlie

Non si può essere fighi tutta vita e del coglione me lo sono dato anche io.

Se ci penso oggi, si, credo proprio che mi sarei dato del coglione. Pazienza. Sbagliando s'impara.

La sequela di figure di legno è più lunga di quello che si potrebbe immaginare. Anzitutto, non opponevo la minima resistenza nel mettere la roba che mi comprava mia mamma. Non è che avesse gusti orrendi, ma vestirmi regolarmente da primo della classe, col maglioncino scollato a V e la riga da una parte, mi faceva sentire un deficiente. Ne ricordo uno celeste col girocollo rosa e bianco (pantaloni intonati). Ero vestito come un Blue Margarita.

 

Meno male che non mi sono opposto, o sarei certamente uscito vestito da batman o da mago galbusera (il giallo-noia m'ha sempre fatto cagare, ma mi piaceva la pettinatura).

Una cosa che invece, proprio non riuscivo a sopportare di me, era la mancanza di coraggio con le ragazzine. Se non prendevano loro l'iniziativa in modo "diretto" (saltandomi addosso), facevo la figa di legno. Lo avreste mai detto? Data l'età e i tempi, capitava che poi loro non prendessero l'iniziativa e andassero con uno più grande. Io rimanevo con la tristezza nelle mutande e una lettera (sempre dal piano di sotto) che dice "scusa, stronzo, ma io allora che cazzo ci sto a fare qui? io me ne vado eh! finocchio!!!"

Non ho idea di quante ne ho lasciate scappare per la paura di prendermi un no. Che un no, è peso, porca vacca. Nel mio cervello in fase di costruzione, non era contemplato il fallimento. Non potevo assolutamente beccarmi un no! Col tempo ho capito che, peggio di un no, c'è il "charlie è proprio una figa di legno".

Verissimo. M'è capitato più di una volta che, dopo aver fatto la figura della figa di legno, fossero loro a creare le situazioni per baciarmi. Che poi ci fosse un prosieguo, è tutto un dire. Era classico imboscarsi alla festa del sabato sera con una che t'era stata lanciata fra le braccia dalle sue amiche, e non cagarsi più l'indomani, perchè quella aveva uno pseudo moroso.

Anche allora i rapporti erano difficili e io non ero in grado di tollerare una condivisione. Tutto ciò, mi faceva sentire decisamente una troia. "Cioè mi baci e poi non pianifichi il nostro matrimonio? ma che cazzo sei, scema? io poi non ero nemmeno convinto di baciarti. Ci sono stato perchè se no stava male. E poi il mio amico s'era imboscato pure lui. Mica potevo essere da meno."

Più o meno, il ragionamento era questo. Altro ragionamento stronzo era quello di puntare alla "madonna pentita". Si, avevo la sindrome del crocerossino. Mi piacevano quelle sì, carine, ma che erano tanto profonde e si struggevano di dolore perchè gli mancava qualcosa, senza sapere cosa… Poi l'ho capito cos'è che gli mancava. Bastava tirarlo fuori.

Non sapendo di cosa avessero bisogno, parlavo parlavo parlavo. E loro pure. Non avete idea della menata assurda. Ovviamente, non si batteva chiodo manco a morire.

Fra l'altro, io ero molto educato e cortese. Mai mi sarei permesso di dargli una pastrugnata alla gnagna impunemente (ok, qualche volta a scuola, ho ceduto) senza permesso.

In questi casi, la mia autostima calava a livello "cesso".

Sarebbe stato sufficiente realizzare che non tutte le ragazze del mondo era obbligate per natura a starci e avrei certamente segnato più tacche sul tabellone. Probabilmente avrei anche ricevuto più sberle, ma fa niente.

Il paradosso è che "solo solo" non lo sono mai stato, quindi non avrei mai rischiato la figura dello sfigato che nessuna caga.

Ballare. Tasto dolentissimo. Mi vergognavo. Quando mi hanno convinto, non ero convinto e mi muovevo come uno in fila al cesso.

La musica poi era un dramma. Tutte le ragazzine ascoltavano musica. A me non è mai fregato un cazzo. Avrei aderito a qualsiasi genere pur di compiacere la tizia che mi piaceva. Anche allora avevo la faccia come il culo. Infatti, a 12 anni, m'è toccato andare al concerto di Marco Masini per far contenta quella che poi diventò "il mio primo bacio". Ne valse la pena, lo ammetto, ma il concerto fu una vera merda. Tipo una messa di 3 ore. Roba che i miei maroni, sono risaliti dalle mutante e si son lanciati giù, suicidandosi. Lo raccontai ai miei amici e dissero che avevo fatto bene e che avevo "tenuto alta la bandiera". Ora mi direbbero del "morto di figa". Avrebbero anche ragione.

Per fortuna, tutte ste paturnie del piffero son passate. Dovevo dirvelo.

Cazzo, mi sento più leggero. Stasera si tromba.

La morale: se la mamma ti veste da blue margarita, sappi che è solo l'inizio. 

Charlie

Sono seriamente preoccupato per la mia incolumità. A cadenza settimanale, scopro che c'è qualche nuovo conoscente, pseudo-fan, amico, fidanzato o ex fidanzato di qualche mia "amica" (per stare sul generico… ), che mi odia e me ne dice dietro di tutti i colori.

E' inutile che vi informi del fatto che io e LORO non scambiamo nemmeno 2 parole, perchè è ovvio che sia così. Troppo facile da intuire.

Infatti, si inventano delle palle assurde per screditarmi agl'occhi delle mie amiche.

Le più belle che ricordo, sono queste:

– "Lui vuole solo scoparti, non gliene frega un cazzo di te. E' un falso"

– "Ma secondo te, perchè uscite? non lo capisci cosa vuole? cosa c'entra se non è mai successo niente?"

– "Beh… bof… oh, se ti piace quello. Che c'avrà poi… bah"

– Trombamico, via sms: "Oh, è già andato a casa il tuo amico? se vuoi arrivo io."

– Trombamico, via sms: "Sei una troia"

– "Te, quello non lo vedi più. Non me ne frega un cazzo. Stai con me e lui non lo vedi e non lo senti, manco in compagnia".

– "Beh, perchè lo hai salutato? cazzo vuole? cazzo c'entra se uscite da più di anno?"

– "E' il solito fighino (trad.fighetto) di merda"

– "COOOOOOOOSAAAAAA?!?!?!? TE SEI STATA CON QUELLO LIIIIIII ?!?!?!?!?!? MA CHE CAZZO AVEVI NEL CERVELLO?!?!?! E CHE COSA C'HAI FATTO?! C'HAI SCOPATO? LO SAPEVO!!! CHEMMMERDAOH!"

– "Ma perchè lo contatti (specificato LO CONTATTI) su Facebook? chi è quello lì?… ah,un tuo amico… allora dì al tuo amico di non farsi vedere o gli spezzo le chele".

–  "Ah c'è Charlie? Che 2 maroni… allora tu lì non ci vai. Non me ne frega un cazzo se ci sono 30 persone e quelle 4 zoccole delle tue amiche che poi, tengono la tua parte, specie quella là che si fa le foto con lui, quella vacca. Te non ci vai e basta".

– "Appena lo becco, gli faccio un culo così. Non mi ha fatto niente? non mi interessa… mi sta sul cazzo e fine."

Altri, entrano su FB, Skype, ecc… col profilo della morosa e mi bloccano l'utente. Poco avveduti. Io poi me ne accorgo, chiedo spiegazioni e creo un incidente diplomatico notevole.

Tutti tentativi di screditarmi andati a vuoto. Le donne credono a quel che intuiscono, non a quello che gli viene detto, quindi potrebbero risparmiarsi fiato e fegato.

Ok, potrebbe andarmi peggio e potrebbero passare ai fatti, ma per ora mi è sempre andata davvero di lusso.

Alcuni di loro avrebbero tutte le ragioni per farlo, dato che il "è solo un amico" ricorda tanto i "motivi famigliari" che mettevamo nelle giustificazioni a scuola. Non che sia sempre una balla, anzi, ma talvolta la realtà è un po' diversa ed è meglio non chiedere… per evitare balle.

Insomma, trovo sempre qualcuno che mi odia, a modo suo.

Dato che siamo in periodo di elezioni, ho fatto un grafico che raggruppa questo nutrito gruppo di miei anti-fans.

Il campione rappresentativo che conosco (quindi potrebbe essere molto più ampio) è di circa 35 uomini, in età compresa fra i 20 e i 55 anni.

Ecco i risultati. 

Spero di far crescere quelli che mi odiano troppo poco. Sono i meno pericolosi.

La morale: non odiatemi. Io vengo in pace.

Charlie

 

Devo avere delle amiche con delle arti magiche. Non so quante mi abbiano detto:"sto stronzone m'è venuto appresso per un sacco di tempo, poi una volta che m'ha scopata, è scomparso. Ma sarà stronzo?"

No, sei tu che sei una maga.

Io davvero non ho mai conosciuto un singolo uomo che si sia dato pena per scoparsi una, per poi sparire dopo esserci riuscito, senza nemmeno farci qualche altro giro supplementare. Vi giuro, manco uno.

Fra l'altro, ha pure poco senso. Sarebbe come metter via i soldi per la moto, comprarla, farci un giro e poi lasciarla in garage. Cazzo, non è mica così che funziona, no!?

Beh, ste qua mi dicono così. Boh, io non so poi il perché.

Voglio dire, a me non è mai successo che una fosse così tanto terribile a letto da sparire dopo un solo giro in giostra. Forse uno non sparisce perché lei è terribile a letto. Forse sparisce perché… boh! Ma perché sparisce? Voi lo sapete?

La magia è l'unica spiegazione che mi sono dato. Lei è una maga.

Le alternative, possono essere:

– propone il matrimonio durante l'operazione.

– confessa di avere la candida DOPO averlo fatto.

– finge l'orgasmo. Me ne accorgo perché continua a urlare da sola in camera, mentre io sono davanti a frigo per prendermi qualcosa DOPO.

– mi chiama Doroteo. È un nome che non sopporto. Come la criptonite per supeman. Come "cuccuma" per mio cugino.

– tira fuori lo strap-on perché crede che "le persone si differenzino per genere quindi non c'è nulla di male se una donna vuole inculare un uomo" .

– non ride alle mie battute: ok, questo non è così grave da escludere una replica ma mi irrita da matti.

– avere un fiato da Pony: non riuscirei a non far battute, tantomeno a baciarla, quindi non se ne parla. Forse, eviterei proprio di uscirci.

– mi piazza tutte le sue cose nel mio armadietto del cesso.

– mi parla di tutti quelli che s'è fatta prima di me e in che modo.

– igiene personale assente. V'assicuro che le merdone in giro, ci sono eccome. Anche questa è una cosa della quale dovresti accorgerti per tempo, ma non è mica detto. Ho sentito di situazioni davvero imbarazzanti.

– peli superflui: l'italico pennone non si spaventa nemmeno di fronte al pelone, però il baffo no. Vi prego, IL BAFFO NO! Capisco che voi donne li abbiate, ma levateli. Non li voglio vedere. Si,anche se "sono biondi e non si vedono".

– dice di essere venuta a letto con me solo per curiosità o per vendicarsi di qualcuno o per fare il chiodo scaccia chiodo (cosa che ho sempre reputato tristissima): pur essendo felice del fatto che le mie amiche mi danno affettuosamente della troiaccia, non c'è bisogno di far finta di essere interessate per poi dirmi che era solo un modo per circuirmi. Basta un "hey ciao! Scopiamo?!", ma le balle gratis, no. Non le tollero. Vai poi affanculo.

Ok, lo confesso. Qualche volta son sparito anche io per magia, ma avevo i miei motivi. Li avete appena letti.

La morale: si viene e si VA (via)!

Passate un weekend, ma poi tornate indietro.

Charlie

TE LO DO IO SAN FAUSTINO

Pubblicato: febbraio 15, 2011 in Senza categoria
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 Oggi è il giorno del maiale single. Chi non sopporta San Valentino perché è una festa per le coppiette, non può non odiare San Faustino, la serata dei Single! È un vero orrore. Questa, davvero non la sopporto.

Si rimarca il fatto che essere da soli è favoloso e dappertutto ci sono feste per i maiali single. È un po' come dire:"no, non sei uno sfigato che nessuno ha per il culo! Ci sono tanti pirla come te che non vedono l'ora di conoscerti! Vieni da noi!".

Cioè, è una cosa orribile. Il DJ che poi si permette di gridare "evviva tutti quelli che non si sposeranno maiiiii !!!" e i maiali single "eeeeeeeeeeeeeeehhhh!!!". Eeeeeh un paio di balle!

Non c'è nulla di male nell'essere single. C'è di male a rimarcare che lo sei!

Vedete, ci sono tanti tipi di single.

– l'isterico: trattasi di persona insopportabile che si incazza con niente. Alla lunga, vengono tutti scaricati per cedimento strutturale dei coglioni. Sono quelli che fanno le piazzate in pubblico e quando la quantità di figure di merda raggiunge il soffitto, vengono scaricati da un momento all'altro. Ovviamente, non hanno la minima idea del perché.

– la scoreggia di puffo: tendenzialmente in sovrappeso, sono troppo timidi per interagire con l'altro sesso. Sono buonissimi, ma hanno il sex appeal di una muffa.

– il disilluso: l'amore non fa per lui. Ha raggiunto la pace dei sensi perché "le donne son tutte delle puttane". Ecco.

– il neo single: la parte più sana dei singles è quello che s'è scrollato di dosso la storia precedente ed è pronto per conoscere altre persone. Si mette in gioco e si alterna fra delusioni per quel che passa il convento e favolose stronze che non se lo filano perché è lì palese quel che vuole.

– il single per scelta (altrui): smettiamola di dire che uno sta bene da solo perché è una cagata. Ok meglio da soli che con una testa di cazzo, però non fa schifo a nessuno stare con una persona che ti da tanto e ricambia. Fra l'altro, una sgrugnata ogni tanto non è affatto male.

– il nerd: io li chiamo MERD. Il massimo dell'erotismo è youporn. Le donne di oggi non se li filano, a meno che non siano come loro oppure non abbiano avuto un attacco di beneficienza. Esteticamente, si presentano malissimo. Argomenti al di là del PC non ne hanno e non c'hanno una lira.

– il merdone: puzzare di cagnone non favorisce i rapporti interpersonali, tuttavia ho visto parecchie ragazze fidanzarsi con degli uomini che puzzavano da far schifo. Ricordo la coinquilina della mia ex. Quando entravo in casa, dalla porta ero in grado di capire se c'era anche lui o no. Sentivo il suo odore dall'ingresso! CHE MERDA!

– il multiproprietà: essendo un completo imbecille, nessuna se lo piglia per una relazione stabile. È troppo stupido per un discorso serio ma si anestetizza trombando in giro. Si fa un sacco di paranoie perché vorrebbe una storia seria ma non la trova.

– il forever-single: troppo impegnato per l'amore. Lo schiva! Tutti abbiamo qualche amico che è sempre single. Quelli cedono di schianto. Single per una vita poi alla prima occasione, bam! Matrimonio e figli. Fino ad allora, godeteveli.

– alito di fogna: non sanno di averlo. Tutti gli altri lo sanno. È inavvicinabile. A mezzo metro, pare di respirare un geiser di merda. Non aggiungo altro.

– l'ergastolano appena uscito: dopo una storia lunga anni, il maiale ergastolano esce e non sa più come cavolo rapportarsi con gli altri. Immaginate uno che esce di galera dopo 20 anni. Cazzo fa!? Ecco, lui è uguale.

– il freak: non c'è niente da fare. Se ti presenti male, non rimorchi nemmeno una ninfomane. Se nasci brutto, fatti un trapianto di corpo.

Adesso mi direte che accuso i single di essere tutti degli sfigati. Sbagliato. C'è modo e modo di esserlo. Il modo più sbagliato è quello di non prendere quel momento come opportunità, specie per non buttarsi via con delle persone idiote che non ti lasciano niente.

Non è fondamentale trombare con qualcuno, ma è importante dar valore a quello che uno fa.

Guardate, non c'è niente di peggio che scopare in giro per solitudine o per "sfogarsi". Son tutte cazzate che vi peggiorano solo l'esistenza. Tanto poi, finite per parlarne male. Uscite con una persona che vi piace, sennò iscrivetevi in palestra.

E che Faustino vada a cagare.

La morale: stasera non fate gli stronzi. Vi fotografo!

Charlie

  

 

Ci pensavo giusto l'altro giorno: se una coppia che si sposa ha la possibilità di affidarci ad un wedding planner, a chi si affida se vuole divorziare? All'università, mi avevano parlato dei "mediatori famigliari", sociologi (o psicologi) che aiutano le coppie a gestire la separazione, a patto che non mettano in mezzo degli avvocati. Dato il grandioso successo dell'iniziativa, nel senso che io non ho mai conosciuto un mediatore famigliare e, ad occhio e croce, con un mestiere del genere si fa la fame e non te lo ripaghi un fegato nuovo.

Prova tu a passare 8 ore al giorno, a sentire gli scazzi di 2 cretini che si odiano, poi vedi come dopo come ti senti.

Quindi? Non conviene. Anzi, no! Conviene eccome! Prendi una cosa che con un nome insignificante come pene, la chiami CAZZO, e inizi farci i soldi.

Ecco spuntare la figura del Divorce Planner personale (ovviamente) ! In pratica, è uno che ti motiva a divorziare. Ti carica psicologicamente, ti dà dei consigli legali e soprattutto, ti PORTA DAL PARRUCCHIEREEEE a rifarti il ciuffo! OLLLLEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!

Chemmmmeraviglia! Oooooh, guarda, non sapevamo proprio come fare senza una che ti dice "no ma devi divorzare da quello lì, te sei meglio! Ma ti vedi? Sei ancora una gran figa e adesso gliela facciamo vedere! Intanto lo tieni per le palle perché tu sei donna e i figli te li danno. Gli facciamo un culo così. Ma prima di tutto, ti porto a fare shopping e dall'estetista, così gliela facciamo vedere a quello là! E chi l'ha detto che a 65 anni uno non può rifarsi una vita?! Ti aiuto io… ma sai che mi sei simpatica? Diventeremo amiche! Anzi,lo siamo già… a me, quello lì non è piaciuto da subito, ah no,poi dai, non me lo dici ma lo so che a 70 anni non ti scopa più… no no,te meriti di più perché sei una grande… adesso ti organizzo un festone col vestito rosso e il rito irrinunciabile del LANCIO DELLA FEDE".

Mmmmm… che spirito caritatevole… poi insomma, dispensare tutte queste perle di saggezza, varrà pur qualche soldino no!? Eh!

Devono pur mangiare anche i Divorce Planner!

Guardate, in cima alle classifiche dei lavoratori che più non reggo, oltre a quelli del CEPU e ai Family Banker, non posso non metterci anche sti cialtroni che lucrano sulle sfighe degli altri.

Boh, sarà che son un po' all'antica e mi precipito dai miei amici, se sono in difficoltà con morose/mogli. Se andassero da un Divorce Planner, invece che da me, mi incazzerei di brutto. Per fortuna, non ho amici deficienti.

La morale: BUON MATRIMOGNO

Charlie

 

 

Voi lo sapevate che Pippi calzelunghe è svedese? io non ne ero sicuro. Voi sapete cosa combina Pippi quando tromba? io, adesso lo so.

Beh, non l'ho trombata, però ho chi mi ha raccontato la sua esperienza in terra svedese. Tanti anni fa, un mio collega fu spedito in Svezia per un mese, a fare un "montaggio". Lui è uno che prende le cose alla lettera e ha pensato bene di trovarsi una bionda del luogo, che non a caso si chiamava Inger (come Pippi), emancipata come le sue coetanee che vivono da sole prestissimo,e di ingropparsela per tutta la sua permanenza.

Poi dicono che i commerciali van tutti a gnocca. Mah!

Comunque sia, il mio collega mi ha raccontato che Pippi lo lasciava libero di fare quello che voleva, salvo poi concludere i tutti, sbattendolo sdraiato sotto di lei, girarsi dall'altra parte e SCAZZARE il suo nome mentre veniva.

Invece di dire Ivano-Ivano, Pippi urlava OH-IVOOONO–OOOIIIVOOONO!!!

Lui, che al suo nome ci tiene ed è un pochino "rustico" nei modi di fare, gli urlava: PORCO DXX! MI CHIAMO IVANO, CAZZO!

Pippi non parlava l'italiano e lui poteva dire tutte le parolacce che voleva, tanto lei non capiva.

Quando il mio collega ripartì per l'italia, ebbe una certa commozione nell'abbandonare Pippi. Lei, invece, fu molto tranquilla e gli disse tack, adjö (grazie, arrivederci).

Ecco, voi adesso vi chiederete se il famosissimo porno "Pippi e i cazzi lunghi" sia tratto da questa storia. Il mio collega fa il modesto e dice "boh ma che ne so io… boh, cioè il mio è normale boh, che ne so! lo uso e non s'è mai lamentata nessuna".

Io non ho verificato ne chiesto, ma sono un romanticone e si, fidatevi di me, è una storia vera.

La morale: Pippi ti ama poi ti lascia poi ti apprezza

Ricordate di mettervi la magliettina di lana, che fa freddo

Charlie


 

(Dopo questo post, dovrò espatriare o farmi mettere sotto scorta)
Non avevo mai considerato, per davvero, questa frase. La trovavo orribile. Poi vabbè, io credo ancora alle favole e alla donna che starà con me tutta la vita. Si, vabbè. Comunque sia, ieri ero a pranzo e un mio collega mi ha ripreso sul costo delle automobili per km. Praticamente, lui li mette in foglio di xls. Tutti i costi che ha avuto per la sua auto, acquisto, benzina, ricambi, bolli, assicurazione,ecc… e li divide per i km. Il risultato è che la sua auto,per km, gli costa circa 0,4 euro.
Mentre mi parlava, ebbi una folgorazione:"beh, in linea di principio, funziona così anche con le donne! Telefonate, cene, km, weekend, regali,ecc…" e lui:"beh si, certo".
Così m'è venuta in mente la frase del titolo: la donna che costa meno, è quella che paghi. Sarà che io faccio sempre un po' troppo lo spendido e per quello c'ho sempre budget.
Facciamo 2 esempi. Donna MARISA (foto sopra), una mignotta (100 euro a colpo). Donna RACHELE (foto qui sotto), una figa di legno.

 

Domanda: calcola il costo/trombata della figa di legno e trai le conclusioni.
Svolgimento: per portarti a letto RACHELE, devi passare attraverso le seguenti tappe. Mettiamo TUTTI i costi che diversamente non avremmo avuto.
1) – incontro casuale in un locale, almeno 2 drink (solo per lei) per rompere il ghiaccio: 12 euro (tot)
2) – almeno 4 telefonate e 10 sms prima della prima uscita: 4 euro
3) – uscita a bere qualcosa (altri 2 per lei): 12 euro.
4) – benzina: diciamo 40 km fra andata e ritorno. 3 euro
5) – ripetizione dei punti 2,3 e 4 per almeno altre 4 uscite. (4+12+3) x 4= 76 euro
6) – almeno 2 cene da comprendere nelle 5 uscite precedenti. 50 euro x 2 cene = 100 euro
7) – lavaggio auto (se no fai la figura del marocchino). 10 euro.
Totale parziale senza aver ancora trombato = 217 euro.
(N.B. do per scontato che uno abbia un guardaroba decente e non debba correre dal barbiere/centro estetico per ridarsi un aspetto umano).
Continuiamo,sempre PRIMA di aver trombato RACHELE e siamo già a 5 uscite!
8) – Fiori (2 mazzi): 30 euro
9) – ripetizione dei punti 2,3 e 4 + cena. 19 + 50 = 69 euro
IL MIRACOLO IN ARRIVO: RACHELE capitola alla 6a uscita e la portate a casa vostra per levarle finalmente ste cazzo di mutande.
10) – prosecco nel vostro frigo che non deve mai mancare. 10 euro
11) – le precauzioni: caricatore da 6. 5 euro.
SI TROMBA: stiamo su una cazzo di media da prima volta. 2 TROMBATE (troppa grazia, è una figa di legno).

Calcolo. Spese/trombate = (217 + 30 + 69)/2 = 316/2 = 158 euro per trombare RACHELE (escludendo lo sbattimento per organizzare e fare quanto sopra).

Confronto: MARISA per un'ora a 102 euro (2 euro di telefonata per organizzare e la benzina, ce li mettiamo). RACHELE, 158 euro.
Conclusione: la donna che costa meno è quella che paghi.
Controindicazioni: dato che avete trombato RACHELE, lei si sentirà in diritto di fracassarvi i coglioni,quindi aumenteranno telefonate, pretese e i relativi costi di gestione.
Il conto può continuare a vostro piacimento, senza dimenticare compleanni, natali, vacanze ecc…
Vie di fuga? Nessuna, ma fate come me! Trombate Rachele come un mitragliatore, e il vostro costo/trombata diminuirà.
Quindi è meglio se ci pensate prima o, se vi piacciono le donne, vediate di procurarvi del budget.

Ecco, adesso che tutto il mondo femminile mi odia, posso tranquillamente espatriare. Gli uomini, adesso, sanno la teoria e posso fare i loro conti.

La morale: è diseconomico sbattersi per trombare una volta e poi fuggire. Meglio pensarci prima.

Buona giornata,

Charlie

ps. questo post è umoristico e io sono un terribile romantico (nonchè un paraculo), quindi non faccio sti calcoli!
 

 

Care amiche e amici, questo potrebbe essere l'ultimo post che vi scrivo perchè domani vado su al lago di garda e mi si preannuncia un weekend davvero MOOOOOLTO impegnativo: ho un sacco di persone da incontrare (gnam), di locali da rivedere e sabato vengo su le mie belle bimbe. Da quel momento, non sarò più in grado di intendere ma solo di volere, quindi se non rispondo al tel, pensate quello che vi pare.
Mi stavo chiedendo: quanti km di cazzate posso sparare con un litro di spritz in corpo? no perchè, già vado forte da sobrio… ma da bevuto rendo molto di più.
Controlliamo se ho tutto il carburante necessario per attraversare questo ferragosto: 1 bottiglia di Aperol, 1 di champagne, 1 di Lugana, 1 di Lambrusco, 1 di prosecco, 1 di limoncino, 1 di nocino, ghiaccio 3 vaschette pronte, calici, secchiello per il ghiaccio, formaggio grana, affettato, acqua (per il post trauma-alcolico),
Al mangiare, ci pensano le bimbe. Devo solo prendere la carne di manzo (per il brodo… habemus tortellini).

Ah, come avete visto, ho preso l'aperol, quindi faremo la doccia nello spritz. Come di prepara uno spritz? facilissimo? si ma lo scazzano regolarmente! dei baristi teste di minchia lo allungano di brutto, con l'acqua gasata! Sti coglioni…
Ve lo spiego io. Calice da vino, bello largo: nell'ordine, 3-4 cubetti di ghiaccio, 2/3 di prosecco, 1/3 di aperol e una "spruzzata" di seltz (non uno tsunami). Se non c'è il Seltz, va bene anche un goccino di schweppes (o come cazzo si scrive). Mescolatina e una fettina d'arancia per questioni estetiche, se proprio volete fare gli splendidi.

Consiglio per chi avrà una cenettina intima con una bella figliola: se volete farle cedere i suoi freni inibitori con l'alcool, preparate una cena a base di pesce. Il pesce assorbe malissimo l'alcool, e un risotto alla marinara può essere un primo perfetto. Il branzino è un pesce che fa sempre la sua porca figura, come secondo. A lei sembrerà di aver mangiato a sufficienza per poter bere e cadrà nel vostro trappolone diabolico… hehehehehe.

Bene, vado prepararmi per l'ultimo pranzo… 😛

La morale: ferragosto fegato altrui non ti conosco.

Evviva,
Charlie

E' ufficiale. I miei squilibri mentali aumentano. In effetti, si accavallano. Fanno trotta trotta cavallino. Ogni tanto, trombano pure!
Non so che farci. Ieri ero in ferie. Brutta parola, perché se sono a casa, qualche stronzata inutile la devo fare! La stronzata inutile del giorno, è stata portare il cane-topo a vignola, per tagliarsi le unghiette. Di seguito, gitarella in un altro negozio di animali (perché figurati se quello andava bene), per comprargli i suoi bastoncini preferiti e la sua pappetta al pollo, della quale è ghiotta. Povera stella!
Ovviamente, non ha gradito la prima parte della gita. Ha provato a scappare e mulinava le zampette in aria anche quando l'ho sollevata di peso. Purtroppo, finchè non avrà le ali al culo e non peserà almeno 35 kg (ora siamo a 4,8), la vedo dura a ribellarsi.
Concluso il martirio delle unghie del cane-scoreggia che a passeggio con tracolla D&G fa taaaaanto gay (ovviamente ho incrociato mezza Vignola… vaffanculo!), ho pensato bene di darmi la mazzata finale entrando in uno dei miei negozi preferiti, che ovviamente non è economico nemmeno per i saldi ( 'tacci loro!).
PURTROPPO, dopo aver spero 44 euro insanguinati per una maglietta scollata che m'esce pure un po' di pelo e fa tanto trasandato (sono nel periodo "OMO DELLA CAVERNA CHE TI ADOPERA E TI MALTRATTA", perciò non rompete il cazzo col pelo sul petto!), mi sono innamorato…

 

Non so se si capisce dalla foto. E' marron scuro. C'era anche blu scurissimo, ma non me ne fregava un cazzo. C'era la mia taglia. Non ho provato quella giacca. L'ho TROMBATA per un quarto d'ora davanti allo specchio. Il fatto che fosse al 50%, non toglie il fatto che 230 euro son sempre 2 soldini che schifo non fanno.
Insomma, per ora l'ho lasciata li perché non volevo farmi travolgere dalla passione. Insomma, un po' di contegno! Ne ho altre 2, ma che cazzo me ne faccio di un'altra!? Una fashion victim mi può capire.
Ovviamente, non posso fare senza. Non comprarla, è stato come uscire da un locale senza parlare con una bella figa che t'ha lanciato degli sguardi suini tutta la sera. Mi son sentito male. MI SENTO MALE!
Domani vado a comprarmela. Se l'hanno già venduta, mi sgarro le vene in un lago di lacrime.

Ok, adesso potete chiamare la neuro per me e il mio cane. Prima per me. Grazie.

La morale: è una fortuna rincoglionirsi da giovane, perché nessuno lo noterà quando sarai vecchio.

Comunque preoccupato per la fame nel mondo,
Charlie