Sabato, durante la pennica, ho visto lo spezzone di una sitcom. Tutti i protagonisti avevano problemi si sesso con la controparte. Ne ricordo uno in particolare: lei (molto ma mooooolto figa) è in crisi perchè lui "non lascia andare i suoi istinti". Tradotto: non le salta addosso senza chiederle il permesso, per trombarla in ogni dove e in ogni "come" (ok, non si dice, ma rende l'idea).
Lui replica che non si sente se stesso e gli piace farlo come l'hanno sempre fatto.
Lei non si da per vinta e si presenta in casa in tenuta da campagnola zozza. Con un favoloso accento francese, lo fa sedere sulla sedia e inizia a slacciargli i pantaloni. Fine.
Fine nel senso che lui la ferma e gli chiede "che è sta sceneggiata". Lei ci rimane da cesso e gli ribadisce che vuole lasciarsi andare:"fai più l'uomo e lasciati trasportare!".
Ovviamente, lui non la tromba. Si incazza pure! dice:"perchè? non mi reputi abbastanza uomo?!". Evvai di mestruo.
Non finisce qui. Il giorno dopo, lei rientra a casa dal lavoro, scazzata per la situazione. Lui si avvicina a lei per darle un bacio e lei si scansa. Va in camera. Lui entra in camera, l'afferra da dietro per un braccio, poi le tira i capelli. Poi le infila una mano nella mutanda (slap) e il regista stronzo interrompe la scena.
Ok, si capisce che hanno finalmente trombato come voleva lei.
Appunto,come voleva lei. A colazione, lei vuole riparlare della fantastica trombata che si sono fatti. Lui è infastidito e dice di voler cambiare argomento. Lei dice "credevo fosse piaciuto anche a te". Lui ritorna sui primi passi:"a me piaceva come lo facevamo prima".
Lei si scazza nuovamente. Fine della puntata. Cioè, non è la puntata è finita. Son io che mi sono addormentato dopo aver proferito un "sei proprio un'oca morta, povero mestruato coglione!".
Poi ho realizzato. No, non è possibile che uno faccia così. Succede solo nei film.
O no?
La morale: se la fantasia supera la realtà, mandatemi nella fantasia.
Charlie