Ormai, i vari cioè, cosmopolitan, gossip girl, mi fanno davvero una pippa. Non so davvero perché non mi assumano come direttore generale totale con diritto di ius primae noctis sulle neoassunte… ah si,lo so. M’è venuto in mente: la mia donna mi ammazzerebbe a colpi di mattarello e mi darebbe fuoco iniziando dal Gigio (come lo chiama lei). Ok, niente ius primae noctis.
Tuttavia, credo proprio che certi argomenti non siano affatti un mistero per me.
Guardando le chiavi di ricerca che portano a questo blog, ho trovato "come capire se lui/lei ti vuole". Oh, cazzo, bella domanda!
Beh, intanto c’è da dire che se ti stai ponendo il problema, tutto sto trasporto dall’altra parte non c’è. Voglio dire: se una persona non ti guarda mentre le parli, se non ti cerca, se non trova il modo di incontrarti, se non spende 3 cazzosissime calorie per camminare verso di te, quando ti vede in un locale, beh… voglio dire, sarà magari timido, sarà anche pirla, ma cazzo, capiscila!
Il fatto è che spesso, far breccia nel cuore di una persona è questione di opportunità, o di fortuna (non di culo eh!? Io non dico parolacce). È molto difficile conquistare una persona appagata. Risulta molto più facile quando gli manca qualcosa.
Se rientriamo nel primo caso, non si smuoverà affatto, anche se davanti ha la persona giusta. Non lo capirà nemmeno quello che si perde. Poco importa se lo capisce o no, perché diciamoci la verità: conta il risultato.
Tutti abbiamo ricevuto e dato dei no e tutti abbiamo avuto la sensazione che in un altro momento, le cose sarebbero andate diversamente. C’è sempre un certo rammarico in questo, un senso di scoramento, come se avessi appena finito di mangiare una minestra orrenda.
Comunque sia, la risposta a questa semplice domanda, è altrettanto semplice. Vuoi capire se l’altra persona è interessata a te? Chiediti se al suo posto ti comporteresti nella stessa maniera.
Avrai la tua risposta.
La morale: porsi delle domande è il primo passo per ottenere delle risposte.
In predicato per la dirigenza,
Charlie Manson