Ho un capo donna. Stamattina le passo a fianco. Per non darle le spalle, mi giro verso di lei. Vedo che guarda in basso.
Charlie:”non ti piacciono i Jeans?”
Capo:” no, volevo solo guardarti il culo…hehehehehehehe”
Charlie:” già…rientra nelle tue prerogative!”
Capo:” ^__________^ ”
Sentendo ciò, alla mia collega marpiona, sono venute manie di competizione.
Charlie: ”facciamo un po’ di ordini insieme? Devo fare pratica…”
Collega: “si, vieni ben qua che te la faccio fare io la pratica… VIENIMI DIETRO!”
E poi…
Charlie: “fatto. Dove lo metto il file?”
Collega: “METTIMELO pure dove vuoi…”
Charlie: “… ehm…ti prego di ripetere la stessa battuta davanti agli operai…”
Collega (con sguardo gnorri!): “…ah… hhahahahahahahaha!”
Ora, io capisco che una donna possa prendersi un po’ più di libertà a far certe battute. In effetti, mi lusingano anche abbastanza e non mi arrabbio di certo, però perché se le faccio io (FUORI dal posto di lavoro) mi guardano come un maniaco? Boh…
Voi donne siete fortunate… potete dire quello che volete e nessun uomo si incazzerebbe mai.
La morale: i tempi son cambiati… in meglio!
Un saluto,
Charlie e il suo culo