AMORE, FISICA E MATEMATICA: SIMILITUDINI E DIFFERENZE

Pubblicato: novembre 27, 2007 in Senza categoria
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Tutti noi abbiamo qualche reminiscenza degli studi fatti alle scuole superiori oppure all’università. Avendo fatto studi umanistici, non ricordo granchè delle noiosissime lezioni di fisica ne di quelle di matematica, ma ricordo perfettamente che:

 

Problema. Gli opposti si attraggono: un polo positivo e un polo negativo cercano di entrare in contatto se si trovano vicini. Il polo con la massa più grande, attira il più piccolo. Questo assioma fondamentale si può applicare anche all’amore. Le persone buone (polo positivo) sono sempre attirate da quelle stronze (polo negativo) e quanto più queste ultime sono davvero stronze, tanto più sono in grado di attirare le prime che finiscono per soccombere miseramente. Questi poli hanno bisogno l’uno dell’altro o non esisterebbero affatto. Lo stronzo non è nessuno senza una controparte da umiliare. Viceversa, la persona buona non è davvero buona (ma sarebbe meglio cogliona) se non accetta di farsi maltrattare da una stronza.

 Ok, il mondo non si divide in buoni e stronzi, ma direi che ci siamo capiti.

 amore, fisica e matematica

Soluzione. Le moltiplicazioni, per una volta nella vita, ci risolvono i problemi. A me hanno insegnato che:

 

Positivo X Positivo = Esito Positivo

Negativo X Negativo = Esito Positivo

Positivo X Negativo = Esito Negativo

Negativo X Positivo = Esito Negativo

 

Anche in amore si può applicare la stessa regoletta. Sappiamo tutti che le coppie che vanno d’accordo (Esito positivo) sono estremamente focose e litigiose (Negativo X Negativo) oppure eccessivamente mielose e accomodanti (Positivo X Positivo).

Di contrasto, le coppie dove c’è uno che sovrasta l’altro che finisce per subire passivamente, vanno in malora (Esito Negativo).

 

La tesi che emerge è la seguente: le coppie sbilanciate finiscono male. Meglio trovare una persona con un carattere simile al proprio o finisce tutto in vacca. Avremo tutti sentito almeno una volta dire “un tappetino di persona che mi da sempre ragione non riuscirei a tenermela”. Infatti…

 

La morale: ripassate la fisica e la matematica. Farà bene all’amore.

 

Un saluto

 

Prof. Charles Manson

 

commenti
  1. utente anonimo ha detto:

    io ho avuto sempre oersone differenti da me, poli opposti con cui sono stata bene. viceversa i miei simili, ossia i tappettini accomodanti, li schifo e li scanso come la peste…
    ho fatto il liceo scentifico, ma sono per scardinare questi assionmi dall’Amore!
    grazie del tuo pensiero cmq, charlie

  2. tataketty ha detto:

    che voglia alle 9 di fare le equazioni o__O

    ho coraggiosamente postato una delle mie foto più belle

    so che poi mi troverò piena di corteggiatori,,vabbè
    Ketty

  3. occhiettiblu ha detto:

    da me si dice…
    non ci si piglia se non ci si assomiglia….
    ma anche…dio li fa e poi li accoppia….
    però non sempre funziona cmq…
    come mi spieghi ciò matematicamente???
    come dice svivi entra in gioco la variabile???

  4. CharlieManson78 ha detto:

    @anonimo: prego, però firmati un altra volta! 😉

    @myricae86: non dirlo a me, ho studiato meccanica e mi sono laureato in sociologia… vedi tu…

    @svivi: forse tu non eri un positivo, ma un negativo… ecco spiegato il perchè.
    Molte donne sono un negativo che ha bisogno di un negativo per arrivare al positivo.

    @tataketty: davvero era una tua foto? l’ho trovata su google… beh,meglio se avrai qualche corteggiatore…

    @occhiettiblu: matematicamente ti direi che tu sei un polo negativo e hai bisogno anche tu di un negativo.
    Ergo: se trovi un troppo buono (positivo), te lo mangi e la vostra storia finisce.
    Hai bisogno di uno abbastanza negativo… o stronzo, per reggere.

  5. DeliziosaFollia ha detto:

    Tutto è correlato con tutto, così come la fisica e la matematica sono applicabili all’amore. Ma quando due poli uguali vanno lo stesso a farsi fottere che succede? Che un altro fisico e matematico appaiono e cambiano le formule?!?
    Bella questa teoria! 😛

  6. CharlieManson78 ha detto:

    @DeliziosaFollia: so che le calamite, col tempo (molte decine d’anni), tendo a perdere la loro “forza”.
    Semplicemente, dopo un po’ di tempo (presto o tardi), cala l’attrazione e il rapporto va a rotoli.

    Infatti, non è raro che due persone non litighino mai ma poi finiscano per lasciarsi.

    Ecco spiegato “fisicamente” l’arcano.

  7. TWIGGYandALICE ha detto:

    Caro prof, una cosa mi sfugge: ma se li opposti si attraggono com’è che alla fine devo farmi piacere uno stronzo anzichè un tapettino!?
    Twiggy polo negativo

  8. CharlieManson78 ha detto:

    @beanoyume: buona o masochista… ma sempre positiva…

    @twiggy: perchè uno stronzo è un polo negativo e solo con lui tu potresti avere una relazione positiva (duratura).
    Conoscendoti un pochino pochino, io ti suggerirei di invertire la tua “apparente” polarità negativa, in positiva e trovarti “un buon ragazzo non troppo positivo”… tutto questo per salvaguardare il tuo fegato!

  9. ilfebe ha detto:

    un luminare, cazzarola non ci avevo mai pensato.

    questione di origine fisico-matematica: se io prima ero polo positivo e un polo extranegativo mi ha trasformato in polo negativo, avrò mai più possibilità di tornare polo positivo?

  10. semplicemente80 ha detto:

    concordo con rullino…geniale!! 🙂
    devo dire che io credo più al chi si somiglia si piglia…eppoi odio litigare!piacere di avervi scoperti, un saluto
    I.

  11. JoeBlack77 ha detto:

    Credo che non esista nessuna regola…
    magari esistesse qualche regola…
    niente di scritto…
    si cerca sempre un compagno o una compagna che è frutto del desiderio del momento e delle esperienze fatte in precedenza…
    la storia del positivo e del negativo mi sembra davvero come la corazzata potemkin…

  12. tataketty ha detto:

    come su google?? l’ho inserita stamane dalla mia macchinetta!!!
    :-O
    Ketty

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