FUTURE PROSPETTIVE AL PASSATO

Ecco, lo sapevo che finiva così. Dunque, vi racconto un po’ la mia serata di ieri.

Ore 20:15. Parlo al telefono. Telefonata tanto bella quanto intensa e non priva di frasi masochistiche che non riporto per pudore. La telefonata si chiude dopo circa un’oretta perché dovevo uscire.

Accendo il cellulare e iniziano ad arrivarmi una marea di sms.

1- “Ciao, stasera non ce la faccio. Ci vediamo domani sera.” Firmato XXX uomo.

2- Lo sai di TIM: ti ha cercato +39 340 …. BOOOMMMM… era il numero della mia ex morosa.

3- “Scusa ma sono impegnata. Sono murata di impegni fino a gennaio”.

4- “Ciao, scusa se non mi sono fatta sentire! Non avevo soldi. Ci vediamo sabato sera?”… doppio BOOM!

 

Allora. Andiamo per ordine. L’sms num 1 era un pacco. Serata saltata. Avevo il cellulare spento ed ero già pronto per uscire. Cazzo, che sfiga!

Vabè. Capita. Chiamo e chiarisco al telefono. Impegno improvviso.

Poi chiamo la mia ex (e per EX, intendo quella con la quale sono stato 4 anni e mezzo!!!) e facciamo 2 chiacchiere. Le dico un po’ di fatti miei e lei mi dice: “dato che sei già vestito e io devo cenare perché torno ora dalla palestra, se ti va andiamo in un pub e ci facciamo un bruschetta-birra!”… Beh, perché no, dico io.

Insomma, le dico che arriverò da lei in 15 minuti.

 

Mentre scendo le scale, rispondo all’sms numero 3 dicendo fa lo stesso e poi chiamo quella dell’sms numero 4. Quest’ultima è sempre una ex. Trattasi di BiondaTranquilla. BiondaTranquilla l’ho frequentata 2 mesi fra giugno e luglio, poi lei è tornata a casa per le vacanze e ora è di nuovo qui. Ok, non ero innamorato, ma lei è bella e si tratta pur sempre della prima donna che mi ha fatto una proposta di matrimonio sapo aver stabilito arbitrariamente che stavamo insieme (Single o impegnato?).

Mi racconta dei suoi esami passati con 30 e che è molto felice perché tutto le va bene. Morale della favola: ci dobbiamo rivedere. Bene. Quando? “Forse sabato sera!”

Caso vuole che mi sia saltato un impegno “quasi” preso e accetto. Vedremo che accadrà.

 

Arrivo a casa della mia ex. Salgo da lei. Due chiacchiere poi usciamo. Andiamo in un pub e ordiniamo quello che avevamo detto. In effetti, c’è sempre un pochino di imbarazzo. Lei sa delle mie storie, io so della sua e di come l’ha chiusa perché non le piace andare a letto con qualcuno della quale non è innamorata. Lei è un pochino triste e io vedo di consolarla un po’.

Io le ho anche detto che ha fatto bene ad avere una storia se ne aveva voglia. In effetti, sarei stato veramente un ipocrita a dirle che aveva fatto male! Io che ho fatto???!!!!

Insomma, alla fine parliamo di amore, di sesso, di incomprensioni e di potenziali amori.

La cosa paradossale è che sembriamo girare intorno ad una questione e non la affrontiamo.

 

Beh, io non sono più innamorato di lei. In mezzo c’è passato il mare e non si torna indietro.

Ci rivedremo! Spero solo di non incasinarle l’esistenza come già ho fatto ultimamente con altre persone…

 

…e sabato, forse mi aspetta la BiondaTranquilla.

 

Ovviamente, io ho sempre tanto amore da dare…

 

 

La morale: alla faccia delle prospettive future.

 

 

CharlieCheDovrebbeDarsiUnaRegolata

CANE O GATTO ?

Ogni tanto ho l’impressione di non avere un cane. Credo di avere un gatto ma non sono ancora sicuro. L’animale che gira in casa mia, pesa 3,8 kg, è nero, ha 2 orecchie e le sue occupazioni sono le seguenti: mangiare, pisciare in balcone, cagare a fantasia in salotto, segnalare le sue “opere” con un sorrisetto, emettere strani lamenti durante i pasti, scoreggiare sotto la tavola mentre mangi i tortellini in brodo,fissarti immobile mentre stai espletando le tue funzioni fisiologiche, dormire durante il giorno, rompere i coglioni la mattina presto.

In pratica, il mio cane ha percchie cose del gatto (che almeno la fa nella lettiera).

Il video che segue, ritrae un gatto, ma l’ho postato perché il mio cane non è molto diverso.

 

Buona visione

 

 

http://www.splinder.com/flv/videoplayer.swf

 

 

Il vostro animale come si comporta?

 

La morale: voglio il cane con la funzione on-off

 

CharlieCheHaSonno

10 E LODE BATTE UN COLPO

Eh, si. Ci siamo risentiti ieri sera. Durata della telefonata: 2 ore e 3 minuti. Ammetto di aver avuto un certo imbarazzo nel sentirla. 10eLode, per chi se lo fosse perso, è quella del post MANUALE D’AMORE: PARTE DECIMA – LE FARFALLE NELLO STOMACO . 10eLode è quella che magari non ami, però non puoi fare a meno di ricordare la nottata che hai passato con lei, perché è stata memorabile e fino ad oggi ci sono state le altre volte, e “quella”.

Abbiamo parlato di un po’ di cosette tanto per rompere il ghiaccio: lavoro, vacanze, uscite… poi, pian piano si è arrivati al “dunque”, passando per il “esci con qualcuno”, per arrivare alla notte in questione.

Onestamente, non avevamo mai parlato più di tanto della cosa perché era un po’ imbarazzante e io, ad una donna, non chiedo mai niente oltre al “sei stata bene?”. Una piccola regola da seguire, e questa la dico agli uomini che mi leggono, è quella di non chiedere mai ad una donna “sei venuta?”. Mai. È imbarazzante e rischiate che lei menta per compiacervi o per nascondere la sua allucinante frigidità.

Ergo: non fate MAI una domanda del genere. Lo so che siete curiosi ma non fatela. O siete abbastanza bravi da accorgervene, e non è facile perché ogni donna “viene” in modo diverso, oppure basatevi sui comportamenti successivi: si gira dall’altra parte? Non vuole replicare? Non vuole essere toccata? Allora avete toppato.

Nel suo caso ero in imbarazzo perché anch’io volevo sapere se le era piaciuto e mi ha sollevato molto sapere, senza chiederlo, che si era divertita parecchie volte anche lei. Yuppie!!! Mi batto il cinque da solo… anzi il 4 per rimanere in tema.

Insomma, abbiamo finito per parlare di quella sera e di tutto quello che era successo e in che modi era successo. La cosa strana è che lei non parla di sesso con qualcuno. Solo con le sue amiche, ma poco poco. Il fatto che ne parli con me e di quello che abbiamo fatto noi, mi ha fatto stare bene… anzi male perché adesso ho una voglia pazzesca di sbranare una donna!!!!

 

DATEMI UNA DONNA! ORA!

 

La morale: 10eLode tu mi turbi.

 

Un saluto

CharlieConGliOrmoniCheGliEsconoDalleOrecchie

HO SCRITTO "T'AMMO" SULLA SABBIA

Ho scritto “T’ammo” sulla sabbia
L’ho scritto così
“T’ammo”
Con due emme
Per fortuna l’ho scritto sulla sabbia
L’avessi tatuato sulla schiena

Quiz:
Di chi è questa “poesia”?
Ma soprattutto… cosa ha voluto dire l’autore?

Alla prossima.
Edmond.

CLAUDIO BAGLIONI MI HAI ROTTO I COGLIONI

Ma porca puttana ladra, dico io! Ma è mai possibile che ogni volta debbano mettere alla radio la canzone più triste nel momento più triste della giornata? Capita sempre così:  non riuscirai ad incontrare la ragazza che ti piace? Claudio Baglioni irrompe con una canzone tristissima. Lei è partita? Ti mettono la Pausini! La ragazza della quale non te ne può fregar di meno ti fa una improvvisata? Vaffanculo di Masini! Il tuo capo ti ha appena rotto i coglioni? Mino Reitano sbuca dal nulla! Sei al cesso e soffri per problemi di espulsione? Nino d’Angelo aiuta di sicuro.  

È davvero impressionante quante volte mi sia capitato di ascoltare una canzone o un suono a sproposito! Nei film non succede mai. C’è sempre la colonna sonora perfetta! Come dimenticare Take me breath away durante la scena di sesso in top gun!? Impossibile…

A me capitano sempre delle “sfighe sonore” allucinanti.

Vado a bere con lei in un posto carino? Mi mettono in replica lo zoo di 105 (mitici!) e la voce di Leone di lernia polverizza il mio “sei bellissima” con un sonoro “mavaffanculoricchinemmerda”!! Leone, sei proprio un vecchio di inutile ma ti adoro e ti perdono…

Il massimo, poi, sono le versioni “live”. Passeggi in centro a bologna, mano nella mano, la guardi negli occhioni, la baci e in lontananza senti un suono profondo… ma che era? un sms? Una mail sul palmare nuovo? Una rondine che passa sopra le nostre testoline innamorate? No, no  era proprio un rutto!!!

Vi do un consiglio: se fate una passeggiata romantica per il centro di bologna, schivate via zamboni e piazza verdi, o finirete per beccare i soliti punkamerda (perché punkabestia non è calzante) che parlano col cane, litigano, dicono delle cazzate su Berlusconi e Marx, fanno a botte e gridano come se avessero vinto alla lotteria cantando “osteria del Vaticano”.  Si vede che mi piacciono i cafoni, eh !? 😉

Comunque sia, io sono un po’ sfigato con le “colonne sonore”.  Per un motivo o per un altro, l’armonia si interrompe.

Ecco perché, se porti in giro una donna, devi portarla in un posto che non sia a “rischio” di trovare il Baglioni di turno!

 

La morale:  Claudio… perché non ti fai un po’ di cazzi tuoi!?

 

Un saluto

CharlieCheAscoltaLamusicaInCuffia

 

MOROSE ED EX MOROSE: UN AMORE IMPOSSIBILE

Di recente, ho constatato che le morose in carica hanno la strana necessità di confrontarsi con le ex morose. Più di una volta ho ricevuto la richiesta di presentare alla ragazza "in carica" la mia ex o di dare informazioni su di essa. Io capisco che la competizione fra donne sia forte, ma ragazze… diamoci una regolata!

Ovviamente, ho sempre rifiutato tale “confronto”. Come ho detto a più riprese, “degli ex non si parla” se non sporadicamente e non oltre i 10 secondi.

La cosa mi indispone terribilmente perchè non ha nessun senso dover fare questi confronti e sarebbe anche deleterio perché provoca malumori. Ogni tanto credo che le donne siano affette da un insano masochismo. Loro vorrebbero sentirsi dire che le ex sono tutte brutte, sciatte, volgari, malvestite e assolutamente incapaci sotto le coperte a differenza loro che sono belle, intelligenti e fenomenali a letto.

Purtroppo (per le attuali) o per fortuna (per l’uomo in questione), non è praticamente mai così: ognuno ha avuto le proprie storie e si è più o meno divertito.

Anche molti uomini hanno lo stesso difetto: vorrebbero che la loro compagna fosse “vergine” da un punto di vista emozionale, se non fisico.

 

Insomma, lo dico a uomini e donne. A meno di particolari casi, il vostro compagno o la vostra compagna non sono vergini!!!! Le posizioni a letto le hanno già fatte tutte, comprese quelle che dovete ancora fare voi con lui/lei. Perciò smettiamola di pensare al passato e guardiamo in avanti!!

 

Qui di seguito le cose che dovete sapere sugli ex o sulle ex del vostro partner.

-se ci scopava, vuol dire che gli piaceva e in quel momento se l’è goduta.

-sesso orale l’ha gia fatto. Accettalo.

-magari non è brutta come vorreste pensare. Se ci è stato, magari aveva qualcosa di buono.

-non è possibile eliminare il passato: ognuno di noi ha fatto qualche cazzata. L’ignoranza, è spesso un bene.

Detto questo, io sono contento di tutte le donne che ho avuto e rifarei quello che ho fatto. Alcune le ho amate di più, alcune di meno, ma non rinnego assolutamente nessuna di loro.

 

La morale: basta col passato.

Charlie

 

TI HO SCRITTO UNA LETTERA D’AMORE

Ha senso nel 2007 mandare una lettera d’amore ad una persona della quale siamo "segretamente" innamorati?
Non sono meglio SMS, MMS, mail, telefono fisso, cellulare? (o il contatto diretto?)
Io credo che la magia della carta e della penna esistano ancora e vi spiego il perché.

Mi metto dalla parte di chi riceve una bella lettera d’amore.

Aprendo la cassetta della posta troverei nascosta tra la pubblicità del Mediaworld e la bolletta del gas una busta, piccola, di carta giallo paglierino.
Il mittente scritto sul fronte della busta mi lascerebbe già sorpreso.
“L’ho vista solo due giorni fa… ci siamo anche sentiti ieri per telefono…”
Aprendo la busta diligentemente, in modo da non rovinarla, troverei all’interno un foglio anch’esso di carta gialla scritto in bella grafia.

“Caro Edmond…” eccetera, eccetera…

Dopo averla letta penserei alla ragazza che mi ha dedicato un’emozione così grande e magari ritornerei su alcuni passi, apprezzandoli ancora di più sia per la forma che per il contenuto.
Apprezzerei molto il fatto che abbia ricordato alcuni momenti trascorsi insieme e in modo garbato e senza eccessi abbia scritto ciò che le piace di me.
Senza indugiare troppo in complimenti inutili, non si amano le persone tanto per le qualità ma per i difetti…
“Ecco questo cosa che le piace di me proprio non me l’aspettavo… credevo fosse un difetto…” – penserei tra me e me.
Evidentemente chi si prende la briga di scrivere una lettera così bella deve avere certamente una grande considerazione di me, per spendere tempo in quella che dev’essere stata una lunga elaborazione.
Infine avvicinerei la lettera al viso potendo sentire il profumo della persona che me l’ha scritta e tornerei all’ultima volta che ci siamo visti sicuro che alla prossima occasione la guarderò con occhi diversi. Poi la riporrei di nuovo sulla busta e la metterei nel cassetto tra i ricordi più belli.
E poi… se son rose…

Questo è più o meno quello che potrebbe succedere.
Indipendentemente dal fatto che il sentimento non sia (ancora?) ricambiato si tratta certamente di una gran bella emozione.

In definitiva come deve essere una lettera d’amore che si rispetti?

Una lettera d’amore deve essere prima di tutto scritta con amore. Sembra scontato ma non è vero.
Deve essere scritta in bella grafia e possibilmente in un buon italiano…
Il mio consiglio è di scriverla prima al computer per montarla e smontarla fino alla soluzione definiva e per avere in soccorso il controllo ortografico… che spesso può fare comodo.
Il contenuto… beh, su quello si va caso per caso… ma come ho detto prima non è necessario fare un monumento della persona alla quale la si è indirizzata.
Per non parlare del fatto che scrivendo una lettera si mettono nero su bianco delle emozioni che possono essere messe a fuoco in maniera più efficace anche da chi le esterna.
La scrittura ha sicuramente un effetto positivo anche sullo scrittore… ha un effetto liberatorio.

Il mio consiglio… se avete una persona della quale siete "segretamente" innamorati… fateglielo sapere con una lettera d’amore…
Se non avrete successo sarà stato comunque un bel gesto… ed i bei gesti ci rendono migliori…
Mi pare non sia poco.

Alla prossima.
Edmond.

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Martedì 4 Dicembre 2007 – ore 0,00 – Chiusura del Blog

I nontroppocattivi

 

AMORE, FISICA E MATEMATICA: SIMILITUDINI E DIFFERENZE

Tutti noi abbiamo qualche reminiscenza degli studi fatti alle scuole superiori oppure all’università. Avendo fatto studi umanistici, non ricordo granchè delle noiosissime lezioni di fisica ne di quelle di matematica, ma ricordo perfettamente che:

 

Problema. Gli opposti si attraggono: un polo positivo e un polo negativo cercano di entrare in contatto se si trovano vicini. Il polo con la massa più grande, attira il più piccolo. Questo assioma fondamentale si può applicare anche all’amore. Le persone buone (polo positivo) sono sempre attirate da quelle stronze (polo negativo) e quanto più queste ultime sono davvero stronze, tanto più sono in grado di attirare le prime che finiscono per soccombere miseramente. Questi poli hanno bisogno l’uno dell’altro o non esisterebbero affatto. Lo stronzo non è nessuno senza una controparte da umiliare. Viceversa, la persona buona non è davvero buona (ma sarebbe meglio cogliona) se non accetta di farsi maltrattare da una stronza.

 Ok, il mondo non si divide in buoni e stronzi, ma direi che ci siamo capiti.

 

Soluzione. Le moltiplicazioni, per una volta nella vita, ci risolvono i problemi. A me hanno insegnato che:

 

Positivo X Positivo = Esito Positivo

Negativo X Negativo = Esito Positivo

Positivo X Negativo = Esito Negativo

Negativo X Positivo = Esito Negativo

 

Anche in amore si può applicare la stessa regoletta. Sappiamo tutti che le coppie che vanno d’accordo (Esito positivo) sono estremamente focose e litigiose (Negativo X Negativo) oppure eccessivamente mielose e accomodanti (Positivo X Positivo).

Di contrasto, le coppie dove c’è uno che sovrasta l’altro che finisce per subire passivamente, vanno in malora (Esito Negativo).

 

La tesi che emerge è la seguente: le coppie sbilanciate finiscono male. Meglio trovare una persona con un carattere simile al proprio o finisce tutto in vacca. Avremo tutti sentito almeno una volta dire “un tappetino di persona che mi da sempre ragione non riuscirei a tenermela”. Infatti…

 

La morale: ripassate la fisica e la matematica. Farà bene all’amore.

 

Un saluto

 

Prof. Charles Manson

 

CUSTOMER CARE. IL PREDATORE NOTTURNO

“Ciao Charlie. Avevo pensato di chiamarti al n. del customer care, ma la mia abituale timidezza mi ha frenata…Ho letto tutti i tuoi post e mi sono fatta l´idea che sei abbastanza addentro alla psicologia (contorta o lineare?) del maschio medio. Ho un problema di cuore…(te pareva!). Ho 32 anni, single, carina. Sei mesi fa conosco un collega che la prima volta che mi vede mi guarda come fossi una dea, e anche dopo, le altre volte insomma. Cmq io da quella prima volta é stato proprio un colpo di fulmine. Mi invita fuori parecchie volte e usciamo. Ovvio che io avevo informazioni che lui fosse fidanzato e quindi me ne stavo un po´sulle mie. Ogni volta che usciamo é un continuo tormento perché lui cerca di sfiorarmi toccarmi e io ho gli ormoni a palla! Un mese fa circa ho scoperto che lui la fidanzata non ce l´ha piú. Ho cominciato a chiamarlo io e lo scorso mercoledí siamo andati a ballare. Io e lui. Era un sogno. Continuavo a pizzicarmi le guance di nascosto perché non mi sembrava vero, finalmente riuscivo a essere sciolta a toccarlo, e lui anche, ci sfioravamo, eravamo cosí vicini…A un certo punto entrano nel locale tre ragazze nere, e li il mio sogno si trasforma in incubo. Lui (era la seconda volta che gli vedevo un comportamento simile) diventa proprio scisso, psicotico, spalanca gli occhi e comincia a "lumarsi" una delle tre ragazze, le balla vicino, mentre ogni tanto butta un occhio verso di me che nel frattempo ho preso un muso della madonna. Mi sentivo di troppo, come un´estranea. Volevo dirgli se per caso non voleva che gliela presentassi e me ne andassi a casa cosí da lasciargli campo libero…lui le si strusciava..ballava con lei cercando il suo contatto esattamente e nello stesso modo come aveva fatto con me….cmq a un certo punto mi sono alzata e ho fatto per andarmene e lui…mi ha seguito docile. Mi ha detto se volevo fare due passi e poi abbiamo parlato un po´…lo stavo per riabilitare se non che sulle scale mobili della nostra fermata di metro lui mi sposta quasi di peso per far passare una ragazza che era dietro di me, le dice "prego" di nuovo con quegli occhi golosi e per dieci secondi io di nuovo sparisco (gli stessi occhi che mi avevano fatto innamorare la prima volta)e quando fa cosí sembra che non esista piú niente, io non esisto piú..:-( Non é la mia gelosia, non sono i miei occhi che mi ingannano. Lui diventa proprio un altro, un predatore…
Non ci siamo mai dichiarati, mai é stato chiaro quello che volevamo l´uno dall´altro..forse non lo sappiamo neanche noi…ma mi dici se vale la pena lasciar perdere un ragazzo cosí che, neanche lo conosco, e giá mi fa soffrire? Grazie mille, x L.”

 

Ti consiglio davvero di lasciarlo dov’è. Prima di tutto perché è un cafone di prima categoria: sorvolando sul fatto che ti abbia chiesto di uscire qaundo già era fidanzato, esce con te e si mette a fare così con le altre? Ma scherziamo?! No, guarda. Bocciatissimo. Se esci con una donna, deve essere lei al centro delle tue attenzioni, non qualsiasi altra donna. Incosciamente, credo che lui voglia dirti che saresti solo una scopata, soprattutto per il fatto che si è appena lasciato con la sua donna e non credo proprio che sia alla ricerca di una storia seria.
Vedi, quando due persone stanno insieme (davvero o solo per una serata), ci sono dei limiti che devono porsi in modo naturale. Uno non può fare così. Poi è pure poco furbo. Vuoi farti delle storie in giro? Falle da furbo e non plateali.
Lascialo nel suo brodo o rischi seriamente di starci davvero male e di diventare una “tacca sul cruscotto della sua macchina”. Se fa così quando è con te, pensa a quando non ci sei.

Non c’entra se sei attratta. L’attrazione poi passa e subentra altro. Non subire questa storia. Non aspettare che lui ti faccia stare male.
Non demandare a lui la tua dignità personale. Cerca di volerti bene e chiudi adesso prima che sia tardi. Io non permetto ad una donna di trattarmi come una pezza da piedi. Alla soglia dei 30 anni ho capito che volersi bene è un buon metodo per sopravvivere a certa gente.

La morale: occhio ai predatori notturni.

 

Charlie

Customer care division